Crisi Vlahovic alla Juventus, altra critica durissima all’attaccante serbo: raffronto impietoso con il compagno di squadra Milik
Dopo le prime due vittorie, è una Juventus che ha fatto molta più fatica, avanzando piano, con tre pareggi, tutti per 0-0. Fase difensiva finora granitica, attacco che però non gira. E non gira soprattutto lui, Dusan Vlahovic, dal quale ci si attendeva finalmente il definitivo salto di qualità. Che però non è ancora arrivato.
Lo score del serbo è fermo ai due gol segnati con il Verona alla seconda giornata, con il Napoli gara molto complicata, con 45 minuti in cui ha toccato il pallone soltanto sei volte. La sua prestazione poco brillante gli è costata una bocciatura clamorosa, con la sostituzione da parte di Thiago Motta in favore di Weah.
Tornano dunque i dubbi sull’effettiva consistenza di Vlahovic e addirittura, a questo punto, sulla sua titolarità. Il giornalista Paolo Rossi, in diretta su ‘Juventibus’, si è espresso in maniera assai critica sul giocatore. “L’errore è ragionare su di lui come fosse un grande campione, perché non lo è – ha spiegato – E’ un buon giocatore, ma non gli facciamo del bene a pensare che sia qualcosa in più. A volte ha fatto bene, altre no. Si è speso molto per prenderlo, pensando che potesse diventare un crack, a oggi è lontanissimo dall’esserlo. La verità è che tecnicamente Milik è due volte meglio di lui, per come tratta il pallone. Vlahovic non sa nemmeno stopparlo, fuori dall’area“.