Maurizio Sarri è uno dei nomi che circolano per un nuovo e ricco progetto in Inghilterra dopo la fine dell’avventura alla Lazio
In casa Roma la situazione resta in via di definizione dopo i tanti cambiamenti delle ultime ore. Una settimana partita mercoledì scorso con l’esonero di De Rossi e l’arrivo di Juric, proseguita con le dimissioni di Lina Souloukou e l’acquisizione dell’Everton da parte dei Friedkin. Che stanno modificando tanto nel club giallorosso, ma sono pronti a fare lo stesso anche nel loro nuovo progetto.
I Toffees, dopo aver scongiurato solo all’ultimo la retrocessione nella scorsa stagione, sono infatti ultimi anche in questo momento in Premier League dopo un solo punto in cinque partite. E lo spettro della Championship è già tornato a bussare. I contratti in scadenza del manager Sean Dyche e del ds Thelwell sono un viatico perfetto per la far partire la rivoluzione già adesso. Ieri in Inghilterra si parlava di Gareth Southgate, ex ct dell’Inghilterra reduce dalla finale di Euro 2024 persa con la Spagna, oggi è spuntata invece un’altra pista importante ma totalmente made in Italy. Parliamo di Maurizio Sarri, ancora a caccia di una panchina dopo la fine dell’avventura con la Lazio e un momento personale molto delicato che ora pare fortunatamente alle spalle. L’allenatore di Figline è pronto per tornare in pista e, come riporta ‘Il Corriere dello Sport’, il suo nome sta circolando con forza negli uffici dell’Everton.
I Friedkin pensano a Sarri per l’Everton
Sarebbe l’apertura di un nuovo ciclo, in un campionato che Sarri conosce già dopo aver vinto l’Europa League con il Chelsea, con l’aiuto ovviamente del mercato di gennaio. L’ex tecnico della Lazio potrebbe portare a Liverpool anche Daniele Tognaccini, storico preparatore del Milan che lo seguì nell’esperienza alla Juventus. E proprio al Milan è stato accostato in questi giorni Sarri, prima della vittoria rossonera nel derby che ha salvato – almeno per ora – la panchina di Fonseca.
Il manager classe ’59 farebbe parte di questo nuovo progetto che i Friedkin porteranno avanti sia sotto l’aspetto tecnico e sportivo che quello finanziario, comprendendo ovviamente il nuovo stadio a rappresentare il fulcro del futuro dei Toffees. E intanto la famiglia di imprenditori texani, poco più di tre ore dopo l’annuncio dell’accordo per le quote di maggioranza dell’Everton, ha sottolineato come non cambierà di una virgola l’impegno economico e in termini di tempo nella Roma che rimarrebbe “il centro delle nostre ambizioni”. Anche se per il nuovo club si parla di un investimento da 600 milioni.