Bivio Vlahovic, la Juventus cambia tutto: ribaltone bianconero

In casa Juventus la scorsa estate sono andati via ingaggi pesanti ma le valutazioni non sono finite. Mirino sulla situazione di Dusan Vlahovic 

Focus sul campo per la Juventus, che dopo il pari a reti bianche col Napoli si sta preparando alla prossima sfida di Serie A, col chiaro compito di interrompere una striscia di tre 0-0 di fila in campionato.

Calciomercato Juventus, dubbio Vlahovic: dal rinnovo alla cessione
Dusan Vlahovic (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

Sabato alle 18 ci sarà da affrontare il Genoa con un Dusan Vlahovic da ritrovare in zona gol dopo un periodo di appannamento che fa riflettere anche in ottica futura. Al netto delle vicende di campo proprio il futuro del numero 9 serbo resta sempre all’ordine del giorno alla luce di un ingaggio pesantissimo che incide, e non poco, sui bilanci bianconeri.

Nelle ultime sessioni la Juventus ha infatti radicalmente cambiato il modo di operare in questo senso, con l’ultima estate che è stato chiaro esempio. Addii ad ingaggi pesanti come quelli di Rabiot, Alex Sandro, Chiesa e Szczesny, per un totale di circa 50 milioni lordi, utili anche ad essere reinvestiti sul futuro del club.

I costi strutturali alti delle scorse stagioni hanno infatti portato la Juve a riflettere sulla stessa gestione, per rimodulare le spese di una società che sta facendo fronte alla fine dell’epoca d’oro degli stipendi dei calciatori. In questo quadro andrà ad inserirsi anche il ragionamento sullo stesso Dusan Vlahovic.

Calciomercato Juventus, dubbio Vlahovic: dal rinnovo alla cessione

Al di sotto di Vlahovic, che è il più pagato della rosa, il tetto juventino è rappresentato da Bremer con 5,5 milioni. Lo stipendio del serbo è quindi nettamente superiore, dall’alto dei suoi 12 milioni netti. 

Calciomercato Juventus, dubbio Vlahovic: dal rinnovo alla cessione
Dusan Vlahovic © LaPresse – Calciomercato.it

Naturalmente la crisi realizzativa del centravanti ex Fiorentina porta ad inevitabili riflessioni su quello che a tutti gli effetti è un ingaggio fuori mercato per la Serie A. Il suo contratto è in scadenza nel 2026 e di conseguenza a giugno prossimo si entrerà nell’ultimo anno prima dell’eventuale addio a zero.

Ci sono quindi solo un paio di possibilità e portano a trovare un accordo per i prossimi anni spalmando l’altissimo ingaggio, oppure andando ad effettuare una cessione magari in Premier League dove viene accostato a Manchester United e Arsenal. Il tutto al netto di quelli che potranno essere gli interventi in uscita attraverso le cessioni che potrebbero far respirare le casse: da Milik a Danilo passando per alcuni giovani della Next Gen. Rinnovo o addio: Vlahovic è ad un bivio.

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