Valentin Carboni al Marsiglia non sta confermando le aspettative nei suoi confronti: l’Inter vigila e aspetta fine stagione
Un’estate con la valigia. Disfare, poi rifare, poi… Marsiglia. Dopo settimane di incertezza Valentin Carboni ha lasciato l’Inter per mettersi alla corte di Roberto De Zerbi all’Olympique. Proprio l’ex allenatore del Sassuolo ha fortemente voluto l’argentino e lo ha ottenuto al termine di una trattativa infinita.
Prestito da un milione di euro, riscatto fissato a 36 milioni piĆ¹ bonus, controriscatto per quaranta milioni: queste le cifre di un’operazione che in teoria ha messo d’accordo tutti. Il Marsiglia che ha potuto accontentare il proprio tecnico, l’Inter che non ha perso il controllo sul calciatore, garantendosi comunque la possibilitĆ di un eventuale ricco guadagno, lo stesso attaccante che ĆØ approdato in una squadra dove – sulla carta – puĆ² avere piĆ¹ spazio.
Ecco, a conferma che non sempre le previsioni sono esatte, l’ex Monza nelle prime cinque giornate di Ligue 1 ha giocato appena 36 minuti. Due presenze soltanto per Valentin Carboni che da due partite non gioca neanche un minuto. Ne ha giocati 12 contro il Reims alla seconda giornata, altri 24 contro il Tolosa alla terza, quindi piĆ¹ niente: solo panchina contro Nizza e Lione, complice anche un problema fisico accusato con l’Argentina ad inizio settembre.
Valentin Carboni non ingrana: cosa puĆ² succedere per l’Inter
In realtĆ a far sedere in panchina Carboni ĆØ stato anche il momento magico che sta vivendo il Marsiglia. De Zerbi ha subito trovato la squadra con il suo 4-2-3-1 e ha dato fiducia agli uomini che lo hanno portato in testa alla classifica.
Con Harit trequartista centrale e Greenwood sulla sinistra, Valentin Carboni ha trovato occupate le zone di campo dove meglio riesce ad esprimere il proprio talento e questo potrebbe incidere anche nel resto della stagione. L’argentino deve ora dimostrare di saper reagire anche ai momenti difficili e convincere De Zerbi a cambiare per dargli fiducia.
Presto ancora per parlare di flop e di promesse non mantenute, anche se nella storia del calcio di giovani talenti che sembravano dovessero spiccare il volo e poi sono rimasti inchiodati a terra ce ne sono tantissimi.Ā Carboni spera di non seguire il loro esempio e di poter dimostrare che tutte le belle cose e le attese sul suo conto sono piĆ¹ che meritate.