Juventus, Thiago Motta fa subito discutere: “Stupidità mista a ignoranza”

Luci e ombre in questo avvio di stagione per la Juventus di Thiago Motta: arrivano le prime critiche per il tecnico bianconero Thiago Motta

La Juventus è chiamata al riscatto nella trasferta di sabato pomeriggio a Genova dopo i tre pareggi consecutivi con Empoli, Roma e Napoli.

Juventus: Sabatini difende Motta
Thiago Motta (LaPresse) – Calciomercato.it

Nel mirino della critica c’è in particolare Dusan Vlahovic, a segno solo nella trasferta di Verona dopo le prime sei partite tra campionato e Champions League. Walter Sabatini non ha nessun dubbio però sul centravanti serbo: “Non c’è nessun problema. Se Dusan aumenta la condizione psicofisica torna a segnare 15-20 gol” – chiosa l’ex Ds tra le altre della Roma al quotidiano ‘Libero’.

Sabatini crede ciecamente anche nel lavoro di Thiago Motta sulla panchina bianconera, malgrado un avvio di campionato non proprio scintillante: “Lo scorso anno Thiago ha fatto un miracolo con il Bologna, ha trasformato un gruppo di giocatori in una squadra di cemento armato. Lo sta facendo anche alla Juve, ma se non si capisce di calcio si riesumano battutine sull’allegrismo. Una conferma che nel nostro calcio vige la legge dell’homo homini lupus. Non è l’allenatore giusto per la Juve? È stupidità mista a ignoranza. Al Bologna fece il miracolo perché difendeva con i centrocampisti e con gli attaccanti. Anche un cieco noterebbe che sta ripetendo la stessa cosa. Sta nascendo una grande Juve, può vincere lo scudetto”.

Roma, Sabatini durissimo sull’esonero di De Rossi: “Una cosa vergognosa”

Sabatini non poteva non soffermarsi sul caos alla Roma dopo l’esonero di De Rossi: “Mi ha dato un dolore immenso, una pugnalata al cuore. Quando ho saputo che avevano fatto fuori un uomo come De Rossi, sono rimasto allibito. Un’infamia, una cosa vergognosa fatta da gente che non ha minimamente capacità di analisi calcistica“.

Sabatini boccia Koopmeiners alla Juventus
Walter Sabatini (LaPresse) – Calciomercato.it

Tra le big anche l’Inter è partita col freno a mano tirato: “Leggo o ascolto in tv, hanno 8 punti in cinque partite invece dei 15 dello scorso anno. E allora? Esaminiamo i motivi senza urlacchiare: questi punti in meno sono figli soltanto di distrazioni difensive e di una fragilità strana, certo da correggere. L’Inter è la squadra più forte del campionato – conclude Sabatini – ma se recupera e mette in campo l’attenzione che aveva un anno fa torna a posto”.

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