Khvicha Kvaratskhelia è uscito nervoso al momento del cambio voluto da Conte: tra rabbia e rinnovo ecco cosa sta succedendo
E’ stato determinante nella vittoria del Napoli per 2-0 sul Monza, siglando il suo terzo gol stagionale dopo quelli su Bologna e Cagliari. Khvicha Kvaratskhelia ha iniziato la sua stagione nel migliore dei modi e sta tornando ai livelli dell’annata che ha portato lo scudetto. Lo scorso anno è stato uno dei pochi giocatori a salvarsi in una squadra disastrata, ma ora sembra giocare con nuova linfa.
Sul terreno di gioco, però, il casse 2001 non appare ancora completamente libero dai pensieri. La sensazione è che sia nervoso, e non così felice nonostante l’ottimo inizio della squadra. Qualcosa sembra turbarlo e anche i tifosi se ne stanno accorgendo a causa di alcune sue reazioni arrivate dopo i cambi a Torino nella gara contro la Juventus e in quella di ieri contro il Monza.
Il georgiano è uscito dal campo al 75′ per far spazio a Mazzocchi, ma non è apparso così contento. Nell’immediato post partita, qualche sostenitore partenopeo ha anche iniziato ad avere il sospetto che fosse successo qualcosa, magari con Antonio Conte, dato quanto già accaduto nella sopracitata sfida all’Allianz Stadium.
Kvaratskhelia nervoso: la verità su Conte il rinnovo
Stando a quanto trapela dall’ambiente Napoli, però, il suo rapporto con il tecnico leccese non c’entrerebbe nulla. I due hanno massima fiducia l’uno nell’altro, come più volte ribadito anche dallo stesso allenatore durante l’estate. Il vero motivo della rabbia di Kvaratskhelia riguarderebbe il trattamento che è costretto a subire dagli avversari ad ogni partita.
Dopo il fallaccio di Zortea ad inizio Cagliari-Napoli, ieri è toccato ad Izzo usare le maniere forti per fermare Kvara, senza riuscirci completamente. L’arbitro Manganiello non ha estratto cartellini, facendo per questo infuriare il calciatore del Napoli. Una volta uscito dal campo c’era anche una comprensibile frustrazione, nonostante il gol segnato.
Nessun problema, apparentemente, dunque, con Conte. Già diversa è invece la questione legata al suo contratto, che qualche pensiero potrebbe aver creato nella testa del georgiano. Il suo entourage ha chiesto 8 milioni di euro all’anno per il rinnovo, mentre il Napoli non vorrebbe spingersi oltre i 6, gli stessi percepiti da Romelu Lukaku.
Il punto di incontro potrebbe essere quello di 7 milioni totali, ma le parti sono ancora lontane dalla fumata bianca. Non è quindi da escludere che anche questa vicenda, rimasta in sospeso praticamente da un anno, possa condizionare la serenità del talento con la 77 sulle spalle.