Dusan Vlahovic si sblocca in campionato, ma intanto tiene sempre banco alla Juventus il futuro del centravanti serbo
Il risveglio di Dusan Vlahovic, dopo tutte le polemiche e le critiche delle ultime settimane. Il centravanti ha deciso la trasferta di Genova con una doppietta, che insieme al sigillo di Conceicao ha rilanciato le ambizioni in campionato della Juventus.
Il centravanti serbo ha ritrovato il gol che mancava dal 26 agosto, nella sfida in casa del Verona: oltre un mese all’asciutto e tanto rumore sul conto dell’ex Fiorentina. Vlahovic era all’asciutto da quattro partite tra Serie A e Champions League e nel big match con il Napoli era stato bocciato da Thiago Motta che lo aveva sostituito all’intervallo con Weah. Momento non facile per il classe 2000, preso di mira per il suo rendimento non all’altezza in questo avvio di stagione. Vlahovic ha risposto alle critiche con un’esultanza polemica dopo il sinistro vincente del raddoppio, come a dire: ‘Parlate parlate, io intanto segno‘. In panchina intanto sorride Thiago Motta, che sta usando bastone e carota per stimolare al meglio il numero 9 bianconero.
Calciomercato Juventus, Vlahovic tra rinnovo e addio: c’è anche il Manchester City alla finestra
La Juventus e il tecnico bianconero (nonostante la sostituzione a metà partita con il Napoli) nutrono grande stima e fiducia nel bomber serbo.
Thiago Motta lo ha più volte elogiato in conferenza stampa anche per il lavoro in fase di non possesso, additando le responsabilità della mancata efficacia sotto porta alle difficoltà riscontrate da tutta la squadra nel creare occasioni da rete. Il risveglio di Vlahovic è un toccasana per tutta la Juve, che intanto fuori dal campo sta giocando un’altra partita (altrettanto importante) sul futuro dell’ex giocatore della Fiorentina. Giuntoli si è mostrato fiducioso sul rinnovo del centravanti, ma ancora non c’è l’accordo per allungare il contratto che scadrà nel 2026. Il serbo la prossima estate sarà a un solo anno dalla scadenza e la dirigenza della ‘Vecchia Signora’ punta a trovare un accordo per non rischiare di deprezzarlo o di perderlo a parametro zero. Inoltre, il Dt Giuntoli vuole spalmare il pesantissimo ingaggio da 12 milioni di euro netti (circa 23 al lordo) e dare ulteriore ossigeno così al bilancio del club.
Il rischio di un eventuale divorzio però c’è sempre, con Vlahovic che adesso dovrà prendere una decisione: accettare la proposta della Juventus o prendere altre strade come successo con l’ex gemello Chiesa stando a quanto scrive il ‘Corriere dello Sport’. Sul numero 9 intanto spunta l’interesse del Manchester City di Guardiola oltre all’Atletico Madrid e già a gennaio potrebbero esserci degli sviluppi importanti sul suo futuro.