Pellegrini si difende “Non mi prendo le responsabilità per cose in cui non c’entro niente”, ha detto alla vigilia di Elfsborg-Roma
“Il giorno dell’esonero ho detto quello che pensavo, sono poi successe cose per cui non è stata richiesta la mia opinione”. Alla vigilia di Elfsborg-Roma di Europa League, Lorenzo Pellegrini ha parlato per la prima volta dell’esonero di Daniele De Rossi confermando quanto anticipato da Calciomercato.it, ovvero che lui – pur essendo capitano della squadra – non è stato interpellato in merito al destino dello stesso De Rossi.
“Il giorno dell’esonero di De Rossi ho detto quello che pensavo, ma sono successe tante altre cose per le quali non è stata richiesta la mia verità – ha sottolineato Pellegrini in conferenza stampa – Ho tanta stima per Daniele e il suo staff, però ora si va avanti perché la Roma è più importante di tutto. Siamo stati fortunati a trovare ancora prima di un professionista un uomo – cioè mister Juric, ndr – che ha capito la tristezza del momento trasformandola in voglia di fare bene”.
Da tempo nel mirino dei tifosi romanisti, Pellegrini si toglie qualche sassolino dalle scarpe: “Conosco la responsabilità di essere il capitano dopo due grandi come Francesco e Daniele, mi sono sempre preso questa responsaiblità – le sue parole a ‘Sky Sport’ – La fascia è un sogno, un onore ma pure un onere. Al di là di pagliacciate che non mi piace fare, quando mi sono dovuto prendere le reponsbilità l’ho sempre fatto. È giusto che un giocatore venga criticato se le prestazioni non sono all’altezza, tuttavia non accetto vedere il mio nome accostato a cose che non farei mai, come uomo e capitano”.
Pellegrini: “Mi auguro di recuperare il rapporto con i tifosi, perché ho un amore incondizionato per la Roma”
“Mi prendo le responsabilità di ciò che mi devo prendere, non per quelle in cui non c’entro niente“, ha rincarato Pellegrini sempre a proposito delle critiche, feroci, ricevute da tanti sostenitori giallorossi. Dai fischi all’Olimpico fino addirittura agli insulti fuori Trigoria, nelle ore e nei giorni tumultuosi post esonero De Rossi.
“Capisco tutto, però tutti sanno quanto io tenga a questa maglia, a questa società, a questa città e ai miei tifosi. Do sempre tutto me stesso, per me la maglia della Roma non è una maglia qualsiasi. Mi auguro di recuperare il rapporto con questo pubblico, perché ho un amore incondizionato per questo club”.