Mirino su Israele dopo i recenti avvenimenti di cronaca. Scatta l’indagine anche da parte della FIFA: spunta il comunicato ufficiale
Il conflitto in Medio Oriente continua a far parlare di se. Sono infatti ore di grande apprensione non solo in quelle zone, ma sostanzialmente in tutto il mondo. La situazione di estrema tensione che coinvolge Israele rischia di vedere qualche conseguenza anche in ambito sportivo.
Nelle scorse settimane infatti la federcalcio palestinese aveva chiesto alla FIFA l’esclusione di tutte le squadre di Israele dalle competizioni internazionali. Lo stesso consiglio del massimo organo calcistico si è riunito nella giornata di ieri per affrontare alcuni punti dolenti all’ordine del giorno.
Tra questi anche la posizione della federazione israeliana, tra club e nazionale, in merito appunto alla richiesta di estromissione dalle competizioni internazionali.
Israele nel mirino: la FIFA avvia un’indagine
Il Consiglio della FIFA ha quindi adottato alcune decisioni chiave su una serie di argomenti, tra cui la proposta presentata dalla Palestine Football Association riguardo alla Israel Football Association.
In merito alla vicenda spinosa il Consiglio “ha adottato le seguenti raccomandazioni e conclusioni raggiunte nell’analisi legale indipendente commissionata dalla FIFA”:
- “La Commissione disciplinare della FIFA sarà incaricata di avviare un’indagine sul presunto reato di discriminazione sollevato dalla Palestine Football Association.
- Il Comitato FIFA per la governance, l’audit e la conformità sarà incaricato di indagare – e successivamente consigliare il Consiglio FIFA – sulla partecipazione alle competizioni israeliane di squadre di calcio israeliane presumibilmente basate nel territorio della Palestina”.
Sulla vicenda è quindi intervenuto anche lo stesso presidente FIFA, Gianni Infantino, che ha affermato: “Il Consiglio della FIFA ha attuato la sua analisi su questa questione molto delicata e, sulla base di una valutazione approfondita, abbiamo seguito il consiglio degli esperti indipendenti. Le violenze in corso nella regione confermano che, al di sopra di ogni considerazione e come dichiarato al 74° Congresso FIFA, abbiamo bisogno di pace. Poiché rimaniamo estremamente scioccati da quanto sta accadendo e il nostro pensiero va a coloro che stanno soffrendo, esortiamo tutte le parti a riportare la pace nella regione con effetto immediato”.