Thuram lancia l’allarme: “Farò degli esami alla caviglia”. L’abbraccio a Zapata

L’Inter supera per 3-2 il Torino, trascinata dalla tripletta di un super Thuram: le dichiarazioni in conferenza stampa dell’attaccante nerazzurro

Marcus Thuram si prende la scena, trascinando con una tripletta l’Inter nell’anticipo del Meazza contro il Torino.

Inter: Thuram scatenato contro il Torino
Marcus Thuram (LaPresse) – Calciomercato.it

Per distacco MVP della partita, l’attaccante francese raggiunge Retegui in vetta alla classifica cannonieri con 7 reti in altrettante gare di Serie A: “Il mio obiettivo numero uno è aiutare la squadra, poi se viene il gol tanto meglio. Lavoro ogni giorno per migliorare – esordisce Thuram in conferenza stampa – Tutti erano sorpresi quando sono arrivato all’Inter, pensavano che fossi più un attaccante di manovra e che non segnassi tanto. La gente vuole soprattutto il gol, ma vorrei che apprezzasse anche le altre cose che un giocatore fa in campo”. Sulle amnesie difensive e i brividi nel recupero: “La colpa è di tutti, anche di noi attaccanti. Si difende in undici, non solo con il portiere e i difensori. Proveremo a crescere su questo aspetto nelle prossime partite”.

Inter-Torino, Thuram e l’infortunio: “Mi è girata la caviglia”

Thuram lancia un piccolo allarme sulle sue condizioni fisiche, oltre a Simone Inzaghi anche Deschamps in chiave Francia è in apprensione: “La caviglia mi fa un po’ male, mi è girata un po’. Adesso farò gli esami con il dottore e vedremo – spiega Thuram dopo l’entrataccia nel primo tempo di Maripan – Dopo una vittoria e i tre punti vai con la testa più leggera in nazionale”.

Decisamente più gravi le condizioni di Zapata, uscito in barella e in lacrime dopo l’infortunio al ginocchio nel finale di partita: “Non so quello che si è fatto, però è sempre orribile vedere un tuo collega che si fa male. Lui è un giocatore incredibile, gli auguro di tornare il prima possibile in campo“, l’abbraccio virtuale di Thuram al bomber del Torino.

Gestione cookie