Dusan Vlahovic non figura nella lista dei convocati della Serbia per il doppio impegno in arrivo: il CT Stojkovic spiega perché
La stagione di Dusan Vlahovic è iniziata all’insegna delle polemiche e delle critiche nei suoi confronti, ma il giocatore non sembra essersi fatto coinvolgere troppo da tutto questo e ora sta rispondendo sul campo a suon di reti. Nelle ultime due partite sono arrivate due doppiette consecutive, contro il Genoa in campionato e contro il Lipsia in Champions League.
L’attaccante serbo si trova in un ottimo momento e contro il Cagliari andrà alla ricerca di un’altra rete, per inseguire Retegui e Thuram nella classifica per il capocannoniere e per consegnare altri 3 punti alla Juventus. Anche perché Thiago Motta sta dimostrando costante fiducia nei suoi confronti, quando arrivano i gol e soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà. Intanto, però, Vlahovic non è stato convocato dalla Serbia per il doppio impegno con la nazionale: il CT Dragan Stojkovic ha spiegato i motivi che hanno portato a questa scelta.
Niente Serbia per Vlahovic, Stojkovic spiega: “Esclusione per motivi familiari”
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il commissario tecnico della Serbia Dragan Stojkovic ha messo fine alle voci sulla mancata convocazione di Vlahovic: “È una decisione concordata con lui“.
Il CT serbo ne ha spiegato anche i motivi nel dettaglio: “A settembre aveva chiesto di poter essere esentato perché aveva problemi familiari e 10 giorni fa, quando ci siamo sentiti, mi ha detto che non li aveva ancora risolti e la sosta era l’unico momento nel quale poteva dedicargli del tempo. Così abbiamo valutato insieme che la scelta migliore fosse quella di non convocarlo nemmeno stavolta“. Dragan Stojkovic, poi, ha espresso anche la massima fiducia nei confronti del suo attaccante e nel fatto che questa possa essere un’annata molto importante per lui: “Vlahovic al livello di Haaland? Magari lo supererà, dipende da Dusan e da Haaland. È pronto per una stagione da 30 gol“. Il mancato impegno con la nazionale, in ogni caso, permetterà anche a Thiago Motta di continuare a lavorare con l’attaccante serbo e migliorarne ulteriormente la condizione.