Nuovo cambio in panchina, UFFICIALE: è durato meno di un mese

Avvicendamento all’improvviso in panchina, nuovo cambio dopo meno di un mese: addio clamoroso dell’allenatore

Si è concluso il primo ciclo di partite di una certa importanza e si va alla seconda pausa stagionale, con una nuova sosta per le nazionali. Una sosta utile per le prime riflessioni da parte di tutte le squadre, per capire se la strada intrapresa, a livello di progetto di gioco e di risultati, è quella giusta e per valutare la posizione degli allenatori, che sono soggetti come sempre a essere costantemente sotto esame per ciò che ottengono sul campo.

Addio alla panchina dopo solo un mese
Ivan Juric (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

Inizio di stagione che ha già visto degli esoneri nei vari campionati, a dimostrazione del fatto che in panchina non si sta praticamente mai tranquilli e che fin da subito i risultati possono essere determinanti. Lo scenario che si va delineando, per una società in particolare, è quella di un nuovo addio di un allenatore e del secondo cambio in panchina con il mese di ottobre appena cominciato. Vicende particolari quelle che stanno accadendo all’Asteras Tripolis, in Grecia, dove Claude Makelele aveva firmato con il club meno di un mese fa. Sono passate circa tre settimane dall’insediamento del francese, ex centrocampista di Chelsea, Real Madrid e Psg, tra le altre. Una avventura, quella di Makelele, che era iniziata anche discretamente, con due pareggi, cui aveva fatto seguito la vittoria, nel weekend, per 3-1 contro il Kallithea.

Makelele si era insediato in panchina rimpiazzando Milan Rastavac, esonerato dopo la brutta partenza in campionato. Ora, però, potrebbe essere lo stesso 51enne a dire addio, lasciando all’improvviso la società. Una decisione, stando alle informazioni riportate da ‘Footmercato.net’, inevitabile e derivata dall’atteggiamento della dirigenza nei suoi confronti. Makelele lamenterebbe infatti ingerenze insopportabili da parte dei piani alti del club quanto al sistema di gioco e ai convocati. La cosa ha già portato diverse tensioni e a quanto sembra Makelele non sarebbe intenzionato a lavorare in queste condizioni, preferendo lasciare prima che la situazione diventi insostenibile. Dunque, si va verso il ritorno in Francia dell’ex tecnico dell’Under 18 del Chelsea, che rassegnerà le sue dimissioni e cercherà a questo punto una nuova squadra.

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