Una vera e propria leggenda dello sport italiano dice addio a 33 anni: lacrime tra i tanti tifosi che non dimenticheranno mai
Il mondo dello sport, da sempre, ha dato grandi soddisfazioni all’Italia, in varie discipline. Non soltanto per quanto riguarda il calcio o per quello che concerne comunque le più seguite. Il nostro paese è una fucina di atleti che periodicamente raccolgono successi da tramandare ai posteri.
Ne abbiamo avuto una prova, per esempio, nelle recenti Olimpiadi di Parigi. Una rassegna a cinque cerchi che ha visto lo sport azzurro raccogliere un bottino di tutto rispetto, come a Tokyo tre anni prima, eguagliando le ben 40 medaglie conquistate. Una dimostrazione di grande salute del nostro movimento agonistico.
Il tutto, con una serie di nuove leve che stanno emergendo e che assicureranno un certo ricambio da questo punto di vista. Anche perché ci sono, progressivamente, figure che sono state fondamentali a carattere sportivo e che man mano stanno dicendo basta. A 33 anni, si ritira infatti una autentica leggenda dell’agonismo nostrano, lasciando senza fiato i tifosi.
Vanessa Ferrari annuncia il ritiro: “E’ arrivato il momento di dire basta”
Si conclude la carriera di Vanessa Ferrari, ginnasta che ha scritto pagine di storia, ma che adesso è giunta al capolinea. L’atleta classe 1990 (compirà 34 primavere il mese prossimo) ha dato l’annuncio nel corso di un evento a Brescia, al Palageco, alla presenza di tantissimi appassionati e nel numero uno del Coni, Giovanni Malagò.
La Ferrari ha conquistato in carriera un titolo mondiale, un titolo europeo, un argento alle Olimpiadi di Tokyo, più altre svariate medaglie e riconoscimenti. Ma ha vissuto anche grandi delusioni ed è passata attraverso gravi infortuni. L’ultimo, le ha impedito di partecipare ai Giochi di Parigi, per quella che sarebbe stata una passerella più che meritata.
Vanessa, in maniera commossa, ha dichiarato: “Avevo già deciso prima di Parigi, volevo che fosse il mio ultimo atto ma non è andata così. E’ arrivato il momento di dire basta, ma sono serena e orgogliosissima della mia carriera, di ciò che sono riuscita a fare quando fare ginnastica in Italia era molto difficile. La ginnastica farà sempre parte della mia vita, ora ci vorrà tempo per capire cosa potrò fare”.