Rivoluzione dopo Firenze, cambiano le gerarchie anche per la fascia

La sconfitta di Firenze porta una rivoluzione in casa Milan, cambiano le gerarchie anche per la fascia di capitano

Una sconfitta che pesa. Con il ko di Firenze sembrano essere stati fatti dei passi indietro in casa Milan. Dopo la sconfitta in Champions League contro il Bayer Leverkusen erano state comunque tratte buone indicazioni, ma la debacle contro i viola ha portato nuovi fantasmi in casa rossonera.

Milan, cambiano le gerarchie
Theo Hernandez (LaPresse) -Calciomercato.it

Nervosismi in campo e in panchina, errori grossolani e atteggiamenti che non sono piaciuti, neppure alla società. E stavolta da parte della dirigenza sembra esserci un appoggio nei confronti di Paulo Fonseca, a differenza di quanto accaduto prima del derby, dove il tecnico portoghese pareva essere stato lasciato solo. Ora la società ha condiviso lo sfogo dell’allenatore. Il rosso rimediato da Theo Hernandez non è piaciuto: il francese sconterà due giornate e il club ha deciso di attivarsi. Il giocatore è stato multato, ma non è l’unico: Abraham e Tomori, visto quanto accaduto in occasione del secondo penalty, rischiano la panchina.

Milan, cambiano i capitani: in salita le quote di Gabbia e Maignan

Oltre a tutto questo però, potrebbe esserci un’ulteriore svolta, per quanto riguarda la fascia di capitano. Al momento sono sempre state rispettate le gerarchie di anzianità.

Capitani Milan, in ascesa le quote di Gabbia e Maignan
Mike Maignan e Matteo Gabbia (LaPresse) -Calciomercato.it

Con Calabria assente, ad indossare la fascia sono stati in alternanza lo stesso Theo o Rafa Leao. Dopo la partita contro il Lecce, Fonseca aveva affermato come ci fosse un elenco di vari nomi come possibili capitani. Se però da un lato l’attaccante portoghese potrebbe continuare a far parte del gruppo dei papabili, diverso potrebbe essere per il francese. Nel frattempo c’è chi scala le gerarchie. Su tutti Matteo Gabbia, cresciuto nel vivaio rossonero, che si sta sempre più imponendo come leader. Le prestazioni del centrale sono in crescita e sembra essere diventato vero insostituibile nella rosa rossonera. Non è escluso che possa quindi essere presto lui ad indossare la fascia di capitano. E salgono anche le quotazioni di Mike Maignan. Il portiere è stato indicato come un leader anche dal suo ex tecnico Stefano Pioli, che lo ha ritenuto il giocatore più idoneo per raccogliere il testimone di veterani come Giroud e Kjaer. Doti di leadership che il portiere ha spesso mostrato e che potrebbero portare a fargli indossare presto la fascia rossonera.

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