In casa Milan tiene banco il caso Theo Hernandez: non solo per la squalifica di due giornate dopo il ko di Firenze
Theo Hernandez è stato squalifica per due giornate dopo l’espulsione comminatagli dopo il triplice fischio finale di Firenze, ma occhio al futuro in rossonero dell’esterno francese.
La sosta del campionato apre ad alcune riflessioni sul futuro di Theo Hernandez. Nelle scorse ore il Giudice Sportivo ha fermato l’esterno rossonero per due giornate di campionato dopo l’espulsione rimediata nell’acceso finale di partita di Firenze. Due giornate di squalifica per una “critica gravemente irriguardosa e più volte ripetuta nei confronti del direttore di gara”.
Una buona notizia per tutto l’ambiente Milan che temeva una squalifica superiore, con possibile assenza per il big match con la capolista Napoli. A essere in dubbio, però, è il futuro a lungo termine di Theo Hernandez con la maglia del Diavolo. L’esterno francese in questo inizio di stagione è stato protagonista di un cammino altalenante. E sullo sfondo c’è sempre la questione relativa al rinnovo di contratto dell’ex Real Madrid, legato al club rossonero da un accordo in scadenza al 30 giugno 2026.
Calciomercato Milan, le richieste per il rinnovo di Theo Hernandez
In particolar modo, l’agente del giocatore inizialmente ha chiesto circa otto milioni netti più bonus a stagione, praticamente il doppio dello stipendio percepito attualmente dal giocatore che percepisce quattro milioni e mezzo all’anno.
Pur potendo beneficiare dei vantaggi del Decreto Crescita, per il Milan si tratterebbe comunque di una spesa importantissima. Attualmente, il più pagato della squadra è Rafael Leao, il quale guadagna 7 milioni di euro netti a stagione. Resta da capire se la richiesta dell’entourage del giocatore è legata a una volontà di non trovare l’accordo in tempi strettissimi o a un eventuale desiderio di andare via.
Da mesi club e giocatore trattano il rinnovo. Ne ha parlato anche Zlatan Ibrahimovic, assicurando: “È tutto sotto controllo, tutto ok” e in questi mesi la trattativa è andata avanti, con frequenti contatti tra le parti. Insomma, c’è la volontà di andare avanti, ma resta da capire fino a che punto.
Inoltre, dopo l’episodio del rigore di Firenze, è scattata la multa come previsto dal regolamento interno dopo la polemiche per il cooling break di Roma. In estate al club rossonero non sono pervenute offerte considerevoli per il giocatore arrivato in Italia nel 2019, ma in ottica futuro attenzione alle piste Paris Saint-Germain e Bayern Monaco, anche se pure in vista di una eventuale cessione tanto dipenderà dalla questione rinnovo.