La decisione tanto attesa è finalmente arrivata: stangata ufficiale senza precedenti, il ritorno in campo è sempre più lontano
Negli ultimi giorni – in maniera quasi inevitabile – a prendersi la scena sono soprattutto i risultati delle varie Nazionali in giro per il mondo. Gli strascichi di quanto successo nelle ultime sfide di campionato, però, non accennano a placarsi. Nei campionati più importanti così come nelle leghe minori, i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo.
Quanto successo nel corso di una sfida del campionato di Prima Categoria, ad esempio, è destinato a far discutere. L’aggressione al direttore di gara durante il match Tre Valli-Bisalta è infatti costata carissimo ad Abdellah El Faqraoui. Dopo essere stato espulso per un’entrata scomposta, a gamba alta e tesa, El Faqraoui ha insultato a più riprese l’arbitro prima di colpirlo con forza con entrambe le mani. Come è possibile leggere dal referto poi inserito nella sentenza del giudice sportivo, dopo aver sospeso l’incontro, l’arbitro si è poi visto aggredire sempre da El Faqraoui, che lo ha colpito con un forte pugno sulla nuca.
Dalla squalifica di quattro anno alla vittoria a tavolino: Tre Valli-Bisalta si tinge di giallo
La tripla sentenza del Giudice Sportivo – dunque – non si è fatta attendere. El Faqraoui si è visto comminare una squalifica di quattro anni; stangata acuita dall’età del calciatore, 45 enne. Ma non è finita qui. La Tre Valli è stata punita con la sconfitta 0-3 a tavolino e con una multa da 300 euro per “la condotta inqualificabile dei propri tesserati che, invece di soccorrere l’arbitro dopo l’aggressione subita, cercavano di impedire al direttore di gara di uscire dal campo, chiedendo in modo veemente di riprendere la direzione della partita.
Per il motivo analogo è stato squalificato fino all’8 novembre anche il tecnico Michele Del Vecchio, che ha cercato di “sminuire l’aggressione subita dal direttore di gara dicendo che era una cosa normalissima che poteva capitare“. Si è chiusa così un’altra brutta, bruttissima pagina scritta su un campo di calcio italiano.