Formazione con sorpresa, l’annuncio di Spalletti in conferenza

Luciano Spalletti svela un solo giocatore che domani scenderà in campo contro Israele: è una sorpresa

Vigilia di Italia-Israele, quarta gara di Nations League per gli azzurri. Con sette punti conquistati finora, la Nazionale di Spalletti è al primo posto in classifica, staccata di un solo punto dalla Francia.

Italia-Israele, conferenza Spalletti
Spalletti (LaPresse) – Calciomercato.it

Il commissario tecnico italiano ha parlato della gara in conferenza stampa, svelando anche una sorpresa di formazione. Spalletti parte dal ritorno ad Udine, città che lo ha visto allenare all’inizio della sua carriera: “Qui mi sono trovato benissimo: è un territorio molto bello e una città civile. Sono felice di giocare in questo stadio anche se avrei preferito un clima migliore. Il calcio dovrebbe essere gioia”.

Il tecnico dell’Italia continua: “Il gruppo lavora con impegno, è sulla retta via del sacrificio e dell’attaccamento alla maglia: ci stanno facendo vedere cose belle”. Ora però serve un ulteriore passo avanti e non sarà facile: “Qualsiasi crescita non ha mai gradini facili: spero che la squadra riesca a prendere in mano la partita”.

Italia-Israele, Spalletti non dà la formazione: fa solo un nome

Dopo aver elogiato Israele ed aver messo in guardia sulla pericolosità che potrebbero avere gli avanti avversari, Luciano Spalletti entra nel dettaglio di quelle che potrebbero essere le scelte di formazione.

Italia-Israele, gioca Vicario
Guglielmo Vicario (LaPresse) – Calciomercato.it

Il ct non annuncia l’undici titolare, anche se dà qualche indicazione: “Fagioli e Ricci possono giocare insieme, anche se cambia qualcosa come ruolo e modo di stare in campo. La formazione non la svelo”. Non tutta, ma un nome lo fa: “Gioca Vicario. Per il resto ci sono 2-3 situazioni di ammoniti, ma non saranno esclusi tutti”.

L’annuncio di Vicario coglie di sorpresa lo stesso portiere che, al fianco del ct in conferenza stampa, non nasconde la propria emozione: “Sono molto contento di giocare domani. L’ho saputo adesso. Bisogna stare però dentro al campo, lasciando le emozioni fuori. Per me non sarà facile”.

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