Ibrahimovic, polemiche senza fine: attacco durissimo al dirigente

Ancora polemiche su Zlatan Ibrahimovic, il dirigente del Milan finisce nuovamente sotto attacco: bordata pazzesca

Il Milan ha avuto un inizio di stagione piuttosto complicato, il che è sotto gli occhi di tutti. Ci si aspettava qualcosa di diverso, quanto al rendimento dei rossoneri, in rapporto alle ambizioni sbandierate alla vigilia. Per il momento, la squadra di Fonseca non decolla, il tecnico sta ricevendo non poche critiche e anche i giocatori ci stanno mettendo del loro non riuscendo a innalzare a sufficienza il loro livello. Ma il fronte delle polemiche, come sappiamo, è ancora più ampio.

Attacco durissimo a Ibrahimovic
Zlatan Ibrahimovic (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

 

C’è stato parecchio da ridire, ultimamente, anche sulla società nel suo insieme e dunque sull’operato dei dirigenti. Incluso Zlatan Ibrahimovic, che ha fatto discutere per i suoi atteggiamenti e per una interpretazione del nuovo ruolo che in più di qualche caso ha lasciato perplessi. Qualche ‘assenza’ di troppo, le dichiarazioni fin troppo spavalde davanti alle telecamere, la poca chiarezza sul suo ruolo, la gestione complessiva di tanti aspetti incluso il calciomercato, tutti elementi che non hanno messo in buona luce l’Ibrahimovic dirigente. Che probabilmente, carisma a parte, deve ancora ‘farsi’ del tutto. Per il numero due di Red Bird non è un momento semplicissimo, risentendo anche in prima persona dei risultati non eccezionali della squadra. E oltre alle bordate ricevute in quanto figura apicale del Diavolo, ce ne sono anche altre, che riguardano il suo passato da calciatore.

“Ibrahimovic in panchina”, John Terry non le manda a dire

In questi giorni, tramite la pagina social ‘365scores’, su Instagram, sono tornate a galla delle vecchie dichiarazioni di Ibrahimovic, relative al fatto che non avesse mai vestito la maglia del Chelsea.

Terry all'attacco di Ibrahimovic
John Terry (fonte: © LaPresse) – Calciomercato.it

 

In particolare, Ibrahimovic, in maniera alquanto velenosa, aveva spiegato: “Il Chelsea non poteva acquistarmi, ho più trofei di loro“. Una stilettata alla quale è arrivata una replica immediata, da parte di un altro personaggio che quando c’è da alzare il livello dialettico non si tira certo indietro. John Terry, ex capitano dei ‘Blues’, ha risposto “Non voleva finire in panchina“, taggando l’ex compagno di squadra Didier Drogba, una autentica leggenda nelle stagioni trascorse a Londra. Ovviamente, molti tifosi del Chelsea, e non solo, hanno spalleggiato l’argomentazione dell’ex difensore.

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