Le ultime sul tema rinnovo con la Juve di Dusan Vlahovic. Pressing di Giuntoli per un accordo con spalmatura del ricco stipendio
A meno di clamorose sorprese Vlahovic guiderà l’attacco della Juventus nel big match contro la Lazio di sabato sera. Il serbo sarà chiamato a riscattare il grave errore contro il Cagliari prima della sosta, per molti tifosi costato alla fine il pareggio alla squadra di Thiago Motta.
Il serbo è sempre nel mirino di buona parte del cosiddetto ‘popolo bianconero’, oltre che della critica nonostante comunque un ottimo avvio di stagione con 7 gol realizzati nelle prime 9 partite. I più belli e importanti, senza dubbio, quelli a Lipsia in Champions League.
Forte argomento di discussione resta il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2026. Un rinnovo tutt’altro che certo, data la volontà di Giuntoli di spalmare il ricco ingaggio di 10 milioni di euro netti, che salirà a 12 l’anno venturo.
Come raccolto dalla redazione di Calciomercato.it, il Football director vorrebbe chiudere la trattativa portando l’accordo a giugno 2028 se non 2029. Il tutto con annessa spalmatura dello stipendio, facendolo scendere in sostanza sotto i 10 milioni annui.
“Se da un lato il pressing di Giuntoli soprattutto nelle ultime settimane si sta articolando in una direzione ben precisa – abbiamo scritto il 12 ottobre – Vlahovic e il suo entourage si sono presi del tempo per valutare con attenzione le prossime mosse. A tal proposito, non è affatto da escludere l’ipotesi di un rinnovo ponte”, come ventilato nei mesi scorsi, “che allungherebbe la durata del contratto fino al 2027”.
Juventus, Vlahovic sul mercato se non accetta l’offerta di rinnovo (con spalmatura dell’ingaggio)
Quella della Juve ha le sembianze di un aut aut, del resto in caso di rifiuto non ci sarebbe altra strada rispetto a quella del divorzio nella prossima estate. Ovvero a un anno della scadenza dell’attuale contratto. La pensa così anche il giornalista Mirko Nicolino, intervenuto a ‘Ti Amo Calciomercato’, programma in onda sul canale youtube di Calciomercato.it.
“La situazione è facilmente leggibile: o Vlahovic accetta un rinnovo a una cifra inferiore e spalmata su più anni, oppure finirà sul mercato, come è successo con Federico Chiesa“, le parole di Nicolino. Esattamente la situazione di Vlahovic rischia di diventare pressoché identica a quella del figlio d’arte, messo poi ai margini e, alla fine dello scorso mercato estivo, ceduto al Liverpool per circa 12 milioni.