Leo Ortiz ĆØ stato accostato alla Juventus nelle ultime ore, ecco come stanno le cose in vista del calciomercato invernale
Dopo un inizio di stagione fenomenale che gli ĆØ valso l‘interessamento di diverse big europee, GleisonĀ BremerĀ si ĆØ visto crollare il mondo addosso dopo la rottura del legamento crociato che lo terrĆ lontano dai campi da gioco per diversi mesi. Divenuto subito un pilastro nello scacchiere tecnico-tattico diĀ Thiago Motta, il 27enne brasiliano rappresenta una perdita importante per il tecnico dellaĀ JuventusĀ che, almeno fino a gennaio, dovrĆ cavarsela con gli elementi attualmente in rosa.
Nonostante la presenza di alcuni calciatori senza contratto , ad oggi la dirigenza bianconera ha deciso di non attingere al mercato degli svincolati per avere un ventaglio di scelte piĆ¹ ampio durante la finestra invernale di calciomercato. Come detto giĆ in passato, nei piani di Cristiano Giuntoli ci sono profili low cost e l’ipotesi maggiormente percorribile allo stato attuale dell’arte ĆØ quella di cercare un calciatore in prestito, con o senza diritto di riscatto.
Calciomercato Juventus, il prezzo di Leo Ortiz
Alle caratteristiche sopra citate non risponde sicuramene l’identikit di LeoĀ Ortiz. Accostato nelle ultime ore allaĀ Juve, il 28enne di Porto Alegre ha il passaporto italiano e una clausola rescissoria da 30 milioni di euro, ma, secondo quanto appreso da Calciomercato.it, potrebbe partire anche per 20 milioni piĆ¹ bonus. Una cifra comunque importante che, almeno ad ora, il club zebrato non sembra in grado di poter prendere in considerazione a gennaio per un calciatore sudamericano.
Per sopperire realmente all’assenza di Bremer,Ā MottaĀ ha infatti bisogno di un calciatore pronto sin da subito e giĆ avvezzo a calcare i palcoscenici della Serie A o, quantomeno, quelli europei. Diverso ĆØ, invece, la considerazione generale sul giocatore del Flamengo, molto apprezzato da Giuntoli anche per la sua capacitĆ in fase di costruzione, che in questa stagione ha messo in mostra quasi sempre nel ruolo di mediano davanti alla difesa, prima di tornare al suo vecchio ruolo dopo il cambio d’allenatore.