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Roma, Juric: “Sono in paradiso. Pisilli, mai vista una cosa così. E Pellegrini si sbloccherà”

Ivan Juric, allenatore della Roma, si racconta in un’intervista in cui sottolinea di sentirsi “in paradiso”: poi su Pellegrini, Dybala e Pisilli

La Roma sta lavorando in questa pausa per risorgere in una delle partite più difficili dell’anno, contro l’Inter campione d’Italia. Un inizio burrascoso per i giallorossi, unici in Serie A ad aver cambiato allenatore e generando un clima di forte protesta nei confronti di società ma anche squadra. In questa tempesta c’è Ivan Juric a guidare la nave, con risultati per ora discreti anche se i punti in campionato gli danno abbastanza ragione.

Ivan Juric (LaPresse) – calciomercato.it

Due vittorie e un pareggio, non senza rammarico visto il rigore negato. In Europa League, invece, lo score piange con un pari e soprattutto il ko in casa dell’Elfsborg. Il gioco fatica a decollare, diversi calciatori sono ancora sottotono ma Juric vede solo cose positive ed enorme entusiasmo. E lo fa trasparire completamente nell’intervista rilasciata a ‘Il Corriere dello Sport’ in cui dice di sentirsi addirittura in paradiso: “Sono consapevole di ciò che accade fuori, ma sono concentrato sul mio lavoro. La squadra ha margini di miglioramento pazzeschi, vedo ragazzi disposti al sacrificio. Le prestazioni sono in netta crescita, ho solo sensazioni positive, stiamo alzando il livello del gioco, delle pressioni, abbiamo maggiore continuità nella partita. Le relazioni interne sono fantastiche, abbiamo un grande direttore, con lui c’è un’ottima comunicazione, condividiamo tante cose e vogliamo fare bene”.

Poi torna sulla prestazione di Elfsborg che ha scatenato la bufera nella piazza romanista, anche se il mister croato la pensa diversamente: “In tutta sincerità quella sera volli vedere in azione tutta la rosa, capire su chi contare. Penso che abbiamo fatto tante cose buone. Siamo stati scadenti negli ultimi metri, il lato negativo sono state le ripartenze che abbiamo subìto”. Juric a Roma ha trovato un giovane in rampa di lancio come Niccolò Pisilli: “Ti innamori in poco tempo. È giovane, deve crescere, viene da una famiglia diciamo intellettuale, lui è un piccolo intellettuale, è calmo, sereno, ragiona; ha un talento che finora non avevo mai riscontrato in ragazzi così giovani. Ha primo controllo, percezione delle cose, tecnica. Se continua così, lavorando senza montarsi troppo, avrà una grande carriera“.

Roma, Juric su Pellegrini: “Gli va tutto storto, ma si sbloccherà. Dybala vogliamo recuperarlo per sempre”

Altro tema scottante nella capitale sono le critiche a capitan Pellegrini: “Nelle ultime partite ha avuto 6-7 palle gol. Cosa vuol dire? Che si muove da Dio, che sta bene, che corre tanto, che ha uno spirito fantastico e non si nasconde. Lo vedo in allenamento, non si tira mai indietro. Può essere un momento negativo, il suo, anche in Nazionale ogni cosa che prova gli va storta. Ma lavorando come sta facendo, da capitano vero, arriverà a punto. Io vedo un giocatore a cui Spalletti dà la maglia numero 10. Sono convinto che si sbloccherà”.

Ivan Juric (LaPresse) – calciomercato.it

E ancora su Dybala e gli infortuni: “Cerchiamo di recuperarlo al 100% e per sempre. Vogliamo evitare le ricadute e gestirlo bene, ci siamo presi dei giorni per farlo. Quando Paulo gioca è una meraviglia, dobbiamo metterlo a posto, non come negli anni passati, vogliamo trovare una continuità, aggiustarlo dal punto di vista muscolare. Friedkin? Sì, ci scambiamo messaggi. Per parte mia, lo ripeto, sono in paradiso. Non ho la sensazione che qui a Roma qualcuno faccia di meno”. “Per il mio carattere – continua Juric a ‘Il Corriere dello Sport’ – va anche bene tutto questo bordello: do il meglio di me, non mi piace la noia. Negli allenamenti e nelle partite le risposte sono positive. Il senso di precarietà non lo avverto, quello arriva da fuori, da dentro analizziamo bene le cose, so che l’ambiente è così, la pressione è questa, ma non mi tocca proprio. Io sento grandissima fiducia da parte di tutti”.

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