Le dichiarazioni del giocatore arrivato a Torino, che stanno facendo il giro del web: “Sono stato vicino alla morte”
Il Torino in estate ha salutato Alessandro Buongiorno passato al Napoli e ha deciso di sostituirlo puntando su Saúl Coco.
Il calciatore classe 1999, nato a Lanzarote, ma nazionale della Guinea Equatoriale, ha subito recitato un ruolo da protagonista, giocando sei delle sette partite di Serie A fin qui disputate. Il calciatore ha inoltre confermato di essere uno che vede la porta, con due gol, uno decisivo contro il Venezia e l’altro contro la Lazio.
Coco, dunque, è uno dei protagonisti indiscussi di questo inizio di stagione del Torino. Il difensore si è così raccontato ai canali ufficiali del club e alcune dichiarazioni non sono certo passate inosservate: “Alla fine del 2019 e all’inizio del 2020 ci sono stati due episodi molti importanti della mia vita – si può leggere su gazzetta.it -. Durante il primo, ero in viaggio con la nazionale e ho contratto la malaria. Sono dovuto stare tre settimane in ospedale bloccato a letto e per due giorni sono stato praticamente incosciente. È stato molto duro, ma dopo un po’ di tempo sono riuscito a recuperare nonostante avessi perso molto peso. Poi nel giorno del mio compleanno ho avuto un altro incidente: uno scontro di gioco, mi sono rotto entrambi i polsi e ho preso un forte colpo alla testa. In entrambi i casi sono stato molto vicino alla morte”. Un racconto choc quello di Coco che sta chiaramente facendo il giro del web.
Torino, Coco: “Se segno più di cinque ecco cosa faccio”
Il giocatore del Torino ha poi parlato anche del suo arrivo in Italia e dell’ambientamento piuttosto facile avuto in maglia granata.
“E’ stato ottimo e devo dire che lo speravo – prosegue Coco -. Sono una persona molto ambiziosa, mi piace puntare in alto e per questo ho intenzione di fare un’ottima stagione. Il rapporto con i tifosi è bellissimo, mi trattano sempre con molto rispetto. Mi hanno fatto i complimenti, mi hanno dato il benvenuto in città. Ti fanno sentire quanto è importante il sentimento per il Toro qui”. Arriva infine una promessa: “Se segno più di cinque gol mi taglio i capelli”, conclude il giocatore.