Nicolò Barella e un futuro all’Inter in discussione, può esserci l’addio con una offerta da 90 milioni di euro
L’Inter si prepara a tornare in campo, domenica sera, all’Olimpico di Roma contro i giallorossi per uno dei match più significativi di questa prima parte di stagione. I campioni d’Italia alla prova della squadra di Juric, per continuare a veleggiare in altissima classifica. Qualche preoccupazione per Simone Inzaghi per via dell’infortunio di Zielinski, ma in compenso, in mezzo al campo, tornerà Nicolò Barella, una delle figure più essenziali dell’intera rosa.
Il recupero del centrocampista è fondamentale per gli equilibri dell’Inter e di sicuro lui, dopo l’assenza nelle ultime settimane, sarà determinato a tornare in campo più carico di prima per trascinare la sua squadra come ha sempre fatto. Ma nel frattempo, di Barella si torna a parlare anche in chiave di mercato. Inevitabile, visto che parliamo di uno dei migliori giocatori d’Europa nel suo ruolo.
L’Inter lo ha blindato a livello contrattuale con un rinnovo fino al 2029, ma questo non mette al riparo da una sua possibile partenza. Uno dei principali obiettivi del club era quello di sistemare la situazione di tutti i big ed evitare di dover ricorrere a cessioni dolorose. Tuttavia, per quello che è lo stato economico della società nel suo complesso, almeno una cessione top la prossima estate potrebbe doversi rendere necessaria. Specialmente se arrivasse una proposta indecente, intorno ai 90 milioni di euro. Una cifra a cui Marotta non potrebbe, oggettivamente, dire di no.
Inter, tutti pazzi per Barella: quattro top club disposti a fare follie
Dunque, tra qualche mese, potrebbe scatenarsi una corsa folle al centrocampista interista. Come ricordato dal sito ‘Fichajes.net’, in Spagna, che spiega in maniera esauriente quanti estimatori ci siano per lui.
Il Manchester City, il Real Madrid e il Liverpool sono corteggiatori di vecchia data per Barella. Tutti club con un pedigree che rivestirebbe ovviamente grande attrattiva per il diretto interessato. Senza dimenticare l’Atletico Madrid di Simeone, uno che quando si parla di centrocampisti a tutto campo se ne intende eccome.