Sommer sicuro: “Questa Inter può vincere tutto, ma serve una cosa”. E vota Lautaro per il Pallone d’Oro

Il portiere dell’Inter Yann Sommer parla degli obiettivi nerazzurri, del suo futuro, spiega le difficoltà in difesa e ‘vota’ Lautaro Martinez per il Pallone d’Oro

Ha smentito con i fatti e le prestazioni chi pensava che non fosse adatto e soprattutto all’altezza di raccogliere un’eredità importante e trascinare l’Inter ai massimi livelli anche in Europa. Yann Sommer ha invece dimostrato il contrario con una stagione al top che ha permesso ai nerazzurri di conquistare scudetto e seconda stella. Anche se quest’anno sta vivendo un inizio più difficoltoso, così come tutta la difesa che ha subito decisamente troppi gol.

Yann Sommer (LaPresse) – calciomercato.it

Il portiere svizzero ex Bayern Monaco si è raccontato a ‘La Gazzetta dello Sport’, analizzando le differenze tra le due stagioni: “La chiave l’anno scorso è stata la forza del collettivo e la grande qualità, di gruppo e individuale. C’era l’equilibrio perfetto tra attacco e difesa. Difendevamo il vantaggio da pazzi, come se dentro alla porta ci fossero i nostri figli. Eravamo costanti fino quasi alla perfezione, il livello non è mai sceso. Ora siamo i campioni in carica e tutti vogliono batterci, questa è una bella differenza. La squadra è rimasta più o meno la stessa, ma credo sia normale iniziare così, un po’ più piano, dopo una stagione super. Ma siamo lì. Mi immagino una stagione molto difficile, contesa. Ma anche l’anno scorso prima di scappare c’era un momento in cui eravamo secondi. Abbiamo già visto quanto siano forti Juve e Napoli, ma occhio pure al Milan: vedremo alla fine chi resisterà!”

Sommer poi dice la sua su cosa serve per fare il bis scudetto che non riesce a nessuno da qualche anno: “È tutto nella testa. Se vinci, sei felice e un po’ rilassato, fai meno dell’anno prima e a questo livello non puoi proprio permetterlo. Il nostro allenatore ci fa lavorare duro per combattere proprio questo inconscio senso di rilassatezza e fa bene: dobbiamo fare di più dell’anno scorso perché abbiamo rivali agguerriti che vogliono superarci: per rivincere serve il 100%, nulla di meno”.

Inter, Sommer: “Possiamo vincere scudetto e Champions. Lautaro merita il Pallone d’Oro”

Come dicevamo, però, a soffrire in questo avvio è soprattutto la difesa che non è più granitica: “La risposta è semplice, e in una parola che ho imparato bene in Italia: ‘Preventiva’. Non facciamo bene quelle marcature in molte situazioni – dice ancora Sommer -. L’età non è un problema. Basterebbe guardare come giocano Micki e Calha, come tutti i difensori da Acerbi e Darmian ma anche me: siamo tutti al top, molto professionali”.

Yann Sommer (LaPresse) – calciomercato.it

E gli obiettivi? Ora toccherebbe alla Champions: “È possibile riuscire ad avere gli stessi risultati su entrambi i fronti grazie alla squadra che abbiamo: non è facile, il calendario è affollato, ma raggiungere il massimo è il nostro obiettivo. In queste 8 gare di Champions dobbiamo andare a tutta, il nostro livello è superiore agli ottavi dell’anno scorso: possiamo andare oltre, mantenendo il nostro standard in campionato. Non possiamo precluderci niente. Inzaghi ha una forte mentalità vincente, e questo fa la differenza. Adoro lavorare con lui“. E il futuro? “Il mio contratto scade nel 2026: non so dove sarò, non ci ho ancora pensato, ma qui a Milano sono felice. E ho grandi sfide davanti, al momento non mi vedo altrove, ogni energia la metto sull’Inter”. Tra le questioni affrontate da Sommer c’è anche quella di Lautaro Martinez e del Pallone d’Oro: “Sono d’accordo con Messi. Ho conosciuto Lautaro un anno e mezzo fa e ho notato da subito grande personalità, spirito giusto da capitano e il suo essere un eccezionale realizzatore: abbiamo sempre bisogno di lui e sarebbe un premio meritatissimo“.

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