Le notizie del 19 ottobre: Giuntoli gela Pogba, Fabiani contro il VAR dopo Juve-Lazio

La Lazio protesta per il colpo inferto da Douglas Luiz ai danni di Patric. Ai microfoni di Sky, il direttore sportivo biancoceleste, Fabiani, rincara la dose: “Facciamo una class action per abolire il VAR: è il male del calcio”.

Pinamonti, decisivo per il pareggio del Genoa contro il Bologna, è dovuto andare in ospedale al termine della partita per dei giramenti di testa. Tranquillizza tutti la sua fidanzata Dasha Lapushka sui social: “Pina sta bene”

La Juventus batte la Lazio 1-0: decide un autogol di Gila nei minuti finali. Biancocelesti in dieci per oltre un’ora a causa dell’espulsione di Romagnoli.

Come evidenziato da calciomercato.it, la Juventus ha le idee molto chiare su quali saranno i primi colpi della campagna trasferimenti estiva. La ‘Vecchia Signora’, infatti, vuole puntare forte su Kalulu e Conceiçao, sborsando circa 50 milioni di euro per intavolare la doppia operazione.

Intervenuto ai microfoni di DAZN, Giuntoli si è espresso in questi termini prima di Juventus-Lazio: “Pogba? La nostra posizione è molto chiara. Paul è stato un grande calciatore, ma è fermo da tanto: la rosa è al completo”.

INFORTUNIO PER ABRAHAM: l’attaccante del Milan è uscito in lacrime!

Secondo ‘Sky Sport’ Balotelli si allontana, al momento definitivamente, dal Genoa che oggi ha pareggiato in rimonta contro il Bologna evitando la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia.

La società aveva dato il via libera all’ingaggio di Balotelli, ma l’area tecnica del club crede che il peggio sia passato dal punto di vista degli infortuni in attacco, così ha chiuso alla possibilità di un intervento sul mercato degli svincolati.

Fonseca a ‘Dazn’ prima di Milan-Udinese: “Esclusioni Tomori, Leao e Abraham?Con la formazione di oggi non mando messaggi a nessuno, voglio solo vincere la partita con i giocatori che in questo momento reputo migliori per affrontare una squadra come l’Udinese. Pulisic è un giocatreo che agisce più al centro con libertà, Okafor partirà esterno. La sosta è sempre difficile per una squadra come il Milan perché restano in pochi, ma sono tornati tutti bene dalle Nazionali. Avremo bisogno di tutti, sia dall’inizio che a partita in corso. Perché Leao fuori? Ci attendono tante partite, devo pensare a tutto. Oggi ho scelto Okafor dall’inizio, ma abbiamo bisogno di tutti”, ha concluso il portoghese.

Terracciano a ‘Dazn’ prima di Milan-Udinese. L’esterno rossonero partirà da titolare sull’out mancino, al posto dello squalificato Theo Hernandez: “È una opportunità, lavoro per vivere queste situazioni e mi farò trovare pronto. Ogni partita è diversa dall’altra, sarà importante capere subito come occupare gli spazi e i movimenti dell’avversario. L’aggressività farà la differenza perché l’Udinese è una squadra molto fisica.

L’anno scorso vincemmo a San Siro, oggi arriviamo qui con grande fiducia e vogliamo giocarcela. Dobbiamo collaborare tutti in fase difensiva, solo così possiamo portare punti a casa. Col passare delle partite cresco sempre di più, voglio dare una mano ai miei compagni di squadra”, ha concluso Terracciano.

Queste le formazioni ufficiali di Milan-Udinese, match in programma alle 18:

Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Thiaw, Pavlovic, Terracciano; Reijnders, Fofana; Chukwueze, Pulisic, Okafor; Morata.

Udinese (3-5-2): Okoye; Kabasele, Bijol, Tourè; Ehizibue, Lovric, Karlstrom, Zarraga, Zemura; Iker Bravo, Lucca.

L’ottava giornata di Serie A si apre con due pareggi: spunta il segno ‘X’ in Como-Parma e Genoa-Bologna

Ai canali ufficiali dell’Inter, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi ha presentato la partita sul campo della Roma: “Dobbiamo continuare il nostro percorso: i ragazzi sono rientrati abbastanza bene, qualcuno con qualche problemino”.

Intervenuto ai microfoni di Dazn, il direttore sportivo del Genoa Marco Ottolini ha parlato delle voci relative a un eventuale ingaggio di Mario Balotelli:  “Su Mario ci sono tante cose da considerare. Preferisco parlare di giocatori che abbiamo”

Pesante attesa per l’Atalanta in vista della partita col Venezia: non ci sarà Kolasinac, fermato da una sindrome influenzale.

In casa Roma si torna a parlare di James Pallotta: l’ex patron ‘rimpianto’ da parte della tifoseria giallorossa.

Ivan Juric parla a Trigoria alla vigilia di Roma-Inter, le parole in conferenza stampa dell’allenatore giallorosso: “Proveremo a fare la nostra partita, come sempre con le nostre idee e cercando di mettere in difficoltà gli avversari”.

Le formazioni ufficiali di Genoa-Bologna, altro anticipo odierno delle ore 15:

GENOA (3-5-1-1): Leali; Mercandalli, Matturro, Vasquez; Sabelli, Melegoni, Frendrup, Miretti, Martin; Thorsby, Pinamonti. All. Gilardino.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Casale, Miranda; Moro, Freuler; Orsolini, Odgaard, Dominguez; Castro. All. Italiano.

Di seguito le formazioni ufficiali di Como-Parma, in programma alle 15:

COMO (4-2-3-1): Audero; Van der Brempt, Kempf, Dossena, Alberto Moreno; Sergi Roberto, Perrone; Strefezza, Nico Paz, Fadera; Cutrone. All. Fabregas.
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Hainaut, Delprato, Balogh, Valeri; Bernabé, Sohm; Almqvist, Hernani, Cancellieri; Bonny. All. Pecchia.

Infortunio alla vigilia di Roma-Inter per Krjstian Asllani: non parte con i compagni.

Torna a parlare Walter Sabatini, che ne ha proprio per tutti. Interessanti le opinioni su Marotta e anche su Francesco Totti. Del presidente dell’Inter dice: “Provo affetto per lui, ma non sono un suo ammiratore: non sono come lui. Io sono un provocatore, litigioso. Lui aggiusta sempre tutto. Io mi sono dimesso circa venti volte dal mestiere che amo, Marotta non lo avrebbe mai fatto”. Su Totti: “In lui non poteva non esserci egoismo, perché la vita lo ha condotto su quel sentiero e ce lo ha lasciato. Non è mai riuscito a ragionare con il “noi”, ma sempre con l’io. A Roma è stato un prigioniero, già a 17 anni non poteva uscire di casa”.

Edin Dzeko è tornato sulla finale di Champions e la scelta di Inzaghi di preferire lui a Lukaku: “Secondo voi un allenatore mette in campo un giocatore che è meno forte di quello che va in panchina? E poi lo fa nella finale di Champions? Certo, alla fine Lukaku sarà stato dispiaciuto di non partire titolare, è normale. Però poi entri e fai la differenza, se riesci: anche lui ha avuto 30 minuti a disposizione, è entrato sullo 0-0 e poi…” E poi ancora su Lautaro, lo scudetto perso e molto altro.

“Como 1907 è lieto di annunciare la nomina di Raphael Varane come membro del Consiglio di Amministrazione. A poche settimane dal suo ritiro dal calcio giocato, Varane inizierà un nuovo percorso fuori dal campo portando la sua esperienza e la sua leadership in questo nuovo ruolo. Varane collaborerà con Osian Roberts, head of Development del Como 1907, e Juliette Bolon, responsabile del programma educativo, lavorando ai progetti di sviluppo del settore giovanile lariano. Il suo lavoro andrà a beneficio non solo dei giocatori, ma anche della comunità: Varane infatti intende lavorare per aiutare i giovani atleti a crescere anche oltre al calcio. Integrando la formazione accademica, lo sviluppo di leadership e la crescita professionale all’interno dei programmi giovanili, Varane ha l’obiettivo di aiutare i giovani atleti a prepararsi per la vita oltre il calcio”.

Daniel Maldini si racconta. Sulla cessione del Milan dice: “Questione di scelte, le rispetto. Monza è il mio posto nel mondo, l’obiettivo è sempre stato quello di tornare”.

Secondo quanto risulta a Calciomercato.it, Fonseca dovrà fare i conti anche con la possibile indisponibilità di Matteo Gabbia che non è al meglio della condizione e rischia il forfait oggi contro l’Udinese.

Sembra tutto confermato: Rafael Leao partirà dalla panchina oggi contro l’Udinese. Una scelta forte del tecnico Fonseca, che ha sottolineato come in caso non si tratterà di una scelta punitiva ma di gestione. Spiegazione che convince però fino a un certo punto, vista la probabile contemporanea esclusione anche di Abraham che era diventato praticamente titolare, anche lui protagonista in negativo a Firenze. Theo è invece squalificato.