La crisi dell’ultimo periodo di Diego Simeone ha bisogno di risposte immediate: attenzione al big dell’Inter che potrebbe far comodo all’Atletico Madrid
Siamo ancora a inizio stagione e diverse big di livello europeo convivono con la necessità di dover ancora trovare la quadratura del cerchio per raggiungere gli obiettivi in programma quest’anno. Tra queste c’è anche l’Atletico Madrid, che non è partito benissimo nella Liga e ha già raccolto un buon numero di critiche.
In particolare, i Colchoneros convivono ancora con diversi problemi offensivi, nonostante i grandi investimenti effettuati la scorsa estate. Sono arrivati bomber della portata di Sorloth e Julian Alvarez, ma i punti totalizzati sono 17 in nove partite, già lontano da Real Madrid e soprattutto Barcellona, già a +7 rispetto alla squadra della Capitale.
I gol realizzati sono 13, al ribasso rispetto alle attese di inizio anno. Dopo l’1-1 contro la Real Sociedad, l’allenatore argentino ha detto: “Continuiamo nella stessa ricerca di ciò di cui abbiamo parlato. Dobbiamo migliorare in queste transizioni, abbiamo giocatori per poterlo fare e dovremo lavorare, cercare soluzioni e, soprattutto, trovare persone che sappiano di cosa abbiamo bisogno”.
Simeone pensa a Frattesi per risolvere i problemi dell’Atletico Madrid
Per queste ragioni, il ‘Mundo Deportivo’ ha parlato di crisi del gol per l’Atletico Madrid e non potrà essere sanata acquistando nuovi centravanti. Anzi, il problema è da individuare nelle transizioni offensive che spesso sono mancate negli ultimi due mesi.
L’Atletico Madrid, quindi, potrebbe tornare a pensare già a gennaio a un calciatore che piace tanto a Simeone per grinta e capacità di ribaltare il gioco. Stiamo parlando di Davide Frattesi, che sta dimostrando all’Inter la sua capacità di inserirsi e ribaltare l’azione, ma può essere utile anche per grinta e gamba in mezzo al campo.
L’ex Sassuolo, però, nonostante i tanti rumors, resta una pedina fondamentale per il gioco di Simone Inzaghi, soprattutto a partita in corso, per cui è molto difficile che Marotta e Ausilio lo lascino partire a cuor leggero. L’unico modo per strapparlo ai nerazzurri è presentare un’offerta superiore ai 40 milioni di euro che è molto difficile arrivi sulla scrivania della dirigenza. L’interesse, però, resta concreto e se ne potrebbe riparlare la prossima estate.