Le parole di Ivan Juric dopo la partita persa contro l’Inter per il gol di Lautaro Martinez al termine di una partita tesa ed equilibrata
La Roma cade all’Olimpico contro l’Inter proseguendo il tabù nerazzurro che dura ormai dal 2016. I giallorossi giocano una partita per diversi tratti alla pari della squadra di Inzaghi, decisivi gli errori di Zalewski e Celik sulla rete di Lautaro Martinez.
Nel postpartita le parole in conferenza stampa di Ivan Juric:
Serata dei rimpianti? “Sì, giusto. Male i primi 15 minuti, eravamo timorosi, poi abbiamo preso in mano la partita giocando molto bene. Nel momento migliore abbiamo preso un gol di ‘incidente’ e ci è costato tanto. Siamo rimasti dentro fino alla fine. La Roma da tanto non giocava con questa intensità e pressing contro l’Inter, dominando a lunghi tratti. Abbiamo pagato cari gli errori. La squadra stava bene fisicamente, togliendo i primi 15 e il gol sono soddisfattissimo della prestazione, molto deluso dal risultato”.
Dybala lo vuole più vicino a Dovbyk? “Dobbiamo aggiustare le cose in fase difensiva. Ci sono giocatori che fanno fatica a interpretare certi concetti, in certe situazioni potevamo evitare di farlo correre così tanto. Ma vediamo anche la volontà di tutti di dare tutto, Dybala ma anche gli altri. Non si è vista nessuna differenza tra Inter e Roma, dobbiamo trovare il modo di avvicinarlo più alla porta. L’idea è questa”.
Qual è il modo per accorciare i tempi e trovare subito i risultati? “Vedo tante cose migliorate, tantissime. Vedendo il passato mi sembravamo molto migliorati in tanti aspetti. Oggi abbiamo commesso un errore pazzesco, ma la squadra ha fatto tante cose buone, non è giusto sia finita così. L’idea è migliorare tanti aspetti. La sensazione è positiva globalmente, dobbiamo fare risultati e non abbiamo tanto tempo. Ma alla fine il conto torna, è sempre stato così”.
C’è stato un cambio nelle scalate e la Roma è cambiata. “Scalavamo meglio facendo meno strada, con Cristante su Pavard a scalare e abbiamo dominato. Nei primi 15 minuti non scalavamo bene, dal 15’ in poi abbiamo fatto una bellissima partita su tante cose”.
Il motivo della sostituzione di Koné? “È un ragazzo giovane che sta entrando in un modo più serio, anche lui percepisce che in Italia ci sono partite di grandissima concentrazione, a volte ha alti e bassi. Oggi volevo vedere Pisilli che è un ottimo giovane, ma per Koné non è una bocciatura assolutamente”.
Come si trova la qualità se non c’è? “La qualità c’è, non posso credere che non ci sia, la vedo in allenamento. Credo che questi ragazzi si possano sbloccare, Dybala, Baldanzi, Soulé. La stanno dimostrando a tratti, non siamo efficaci in zona gol”.
Massa all’altezza della situazione? “Dopo Monza mi viene difficile criticare stasera. Quello è stato un brutto episodio, oggi magari qualche fallo ma generalmente hanno fatto una buona gara”.