Atalanta in campo domani in Champions League contro il Celtic, Gasperini tra la preoccupazione per l’avversario e problemi di formazione
Tanti appuntamenti importanti, per le squadre italiane, nella tre giorni di calcio europeo, sfide delicate che possono dare un indirizzo al percorso continentale. Come nel caso dell’Atalanta, che ha iniziato discretamente in Champions League. Dopo il pareggio contro l’Arsenal e la vittoria contro lo Shakhtar Donetsk, i bergamaschi possono andare a caccia di altri punti molto pesanti in casa, contro il Celtic.
Ottenere una eventuale vittoria, nel match di domani al Gewiss Stadium di Bergamo alle ore 18.45, sarebbe davvero fondamentale per i nerazzurri. Ma Gasperini non si fida ed è consapevole delle difficoltà della partita. Non soltanto per la caratura dell’avversario, al netto della pesantissima sconfitta incassata per 7-1 contro il Borussia Dortmund, ma anche per i problemi di formazione che si preannunciano contro gli scozzesi.
Il tecnico dell’Atalanta ha presentato così, alla vigilia, la sfida in conferenza stampa, invitando tutti a non abbassare la guardia e a non considerare questo impegno come una gara apparentemente ‘facile’. “I punti in Champions iniziano a essere pesanti, dobbiamo calarci bene nel contesto e sapere che è una cosa diversa rispetto al campionato, anche se lì le ultime due vittorie ci hanno aiutato molto – ha spiegato – Abbiamo la possibilità di consolidare quanto abbiamo fatto fino a qui. Sarà una partita dagli alti contenuti agonistici e molto veloce, il Celtic è una squadra pericolosa e ha giocatori rapidi che ci possono mettere in difficoltà, soprattutto davanti. Se sbagli, in queste partite puoi subire gol, basta guardare le gare che hanno giocato. E’ una squadra offensiva che ambisce a vincere e fare un certo tipo di calcio, ma noi dalle esperienze in Champions abbiamo imparato qualcosa. Siamo comunque un po’ in emergenza, dobbiamo vedere che cosa succederà nell’allenamento di oggi. Abbiamo problemi in difesa, Hien e Kolasinac sono da monitorare”. Chiusura su Retegui, l’uomo del momento: “E’ difficile che possa segnare ancora di più, di sicuro può crescere ancora tanto, può fare di più e farà di più”.