Il difensore romano si è infortunato nella sfida ieri di Champions League contro lo Shakhatar Donetsk
Tutti i tifosi dell’Arsenal e della Nazionale italiana sono in ansia per le condizioni di Riccardo Calafiori. Il difensore romano ieri è uscito per infortunio durante la sfida di Champions League contro lo Shakhatar Donetsk: al 72′, in occasione di uno scontro di gioco, il ginocchio destro si è innaturalmente girato e ora c’è grande attesa per conoscere l’esito degli esami, ancora però da definire.
“L’uscita di Riccardo Calafiori è un pò preoccupante. Vedremo”, le parole di ieri del tecnico Arteta al termine della sfida della massima competizione europea. È chiaro che la perdita di un difensore così importante sarebbe davvero molto grave per i Gunners e per il ct azzurro Luciano Spalletti. Ma servirà pazientare ancora un pò per capire bene l’entità dell’infortunio e i relativi tempi di recupero.
Paura per Calafiori: le ultime sull’infortunio
Il ginocchio interessato ora è quello destro – messo già sotto stress dall’infortunio patito da Calciatori nel 2019 – mentre in passato, quando aveva 16 anni, il duttile terzino si era rotto tutti i legamenti del ginocchio sinistro, dei menischi e della capsula. Un doppio infortunio molto grave, con un lungo stop, ma che di fatto non ha inciso sulla carriera del giocatore. Che dopo la cessione dalla Roma al Basilea e il trasferimento al Bologna, è stato pagato la scorsa estate circa 45 milioni dall’Arsenal.
Un investimento importante e prestigioso, con immediati benefici visto l’impatto del giocatore che si è inserito alla grande negli schemi del tecnico spagnolo. “Voglio vivere pienamente questa nuova esperienza – le parole dell’ex difensore del Bologna alla BBC-, come se fossi un inglese. Partendo dalla lingua: fin da bambino ho sempre avuto la passione per impararle, e ho iniziato con Netflix e i testi delle canzoni. Sto ancora imparando e voglio quindi migliorare”.