Juve, critiche dure su Thiago Motta: “Se fa cose normali non si sente un genio”

La sconfitta contro lo Stoccarda ha portato a critiche dure contro Thiago Motta: “Molti lo consideravano qualche gradino sopra Guardiola”

Quello di oggi è il primo risveglio molto negativo dei bianconeri in questa stagione: per la prima volta, infatti, la Juventus esce sconfitta da un match quest’anno e le critiche arrivano fortissime su Thiago Motta.

Juve, critiche dure su Thiago Motta: "Se fa cose normali non si sente un genio"
Thiago Motta, allenatore della Juventus (LaPresse) – Calciomercato.it

Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, Stefano Agresti ha commentato con scetticismo alcune scelte del tecnico italo-brasiliano: “Thiago Motta ha Cambiaso in panchina, uno dei migliori giocatori della Juve dall’inizio della stagione, e torna in campo di nuovo con Savona. Poi viene espulso Danilo e al posto di mettere Gatti, mette Rouhi e accentra Cabal. Sembra sempre che debba dimostrare, sembra che per lui ‘se io faccio una cosa normale non sono un genio, ma io siccome sono un genio metto un ragazzo di 18 anni a fare il terzino e il terzino a fare il centrale“. Insomma, tante decisioni non hanno convinto il giornalista della Gazzetta dello Sport, ma non è l’unico ad avere dei dubbi sulla gestione attuale.

Thiago Motta sulla graticola dopo la sconfitta: “Molti lo consideravano superiore a Guardiola”

La discussione sulle scelte di Thiago Motta di questo ultimo periodo, e in particolare contro lo Stoccarda, prosegue e riporta anche il paragone con Pep Guardiola.

Thiago Motta sulla graticola dopo la sconfitta: "Molti lo consideravano superiore a Guardiola"
Pep Guardiola (LaPresse) – Calciomercato.it

Franco Ordine, sempre ai microfoni di Radio Radio, si è espresso in questo modo: “Molti consideravano Thiago Motta non dico come Guardiola, ma addirittura qualche gradino sopra Guardiola, ma invece non lo è“. Alle critiche si è aggiunto subito anche Pruzzo, che ha chiosato: “Questo allenatore sarà pure il nuovo che avanza, ma quando fa queste cose è pure il primo che indietreggia”. Insomma, i dubbi sul valore di Thiago Motta e sulla sua idoneità alla panchina bianconera sono riemersi con forza dopo la prima sconfitta stagionale. Ora il tecnico italo-brasiliano dovrà preparare al meglio la sfida contro l’Inter, con la consapevolezza che l’emergenza infortuni sarà ancora presente e che la rosa di scelte davanti sarà ancora ridotta. Non c’è tempo per le scusanti, però, la Juventus è chiamata a reagire immediatamente.

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