Nuova tegola per Inzaghi, cambio obbligato: a rischio per Inter-Juve

Impegnata nella sfida di Champions League contro lo Young Boys, l’Inter deve far fronte ad un altro infortunio. Inzaghi costretto al cambio

Piove sul bagnato per l’Inter, almeno sul fronte infortunati. Chiamata ad un’accelerazione nell’ultimo terzo della sfida contro lo Young Boys per sbloccare lo 0-0 con il quale i padroni di casa stanno bloccando i nerazzurri, la compagine di Inzaghi ha perso un’altra pedina tutt’altro che trascurabile del proprio scacchiere.

Nuova tegola per Inzaghi, cambio obbligato: a rischio per Inter-Juve
Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

A ridosso del 52′, infatti, Carlos Augusto ha alzato bandiera bianca. Dopo essersi accasciato a terra, l’ex esterno mancino del Monza ha immediatamente sollecitato l’attenzione dello staff medico nerazzurro per un risentimento ai flessori della coscia sinistra. Al posto di Carlos Augusto è entrato Dimarco, inizialmente in panchina per risparmiare energie importanti in vista del big match di domenica sera al Meazza contro la Juventus. Le condizioni di Carlos Augusto, dunque, andranno valutate con estrema attenzione nel corso delle prossime ore. La sua disponibilità in vista della prossima gara di campionato è fortemente a rischio.

Inter, problemi per Carlos Augusto: sostituito per un risentimento ai flessori

Dopo l’elongazione ai flessori accusato da Acerbi e l’elongazione agli adduttori cui deve far fronte Calhanoglu, prosegue la settimana difficile sul piano degli infortuni dell’Inter.

Anche questo è stato il motivo per il quale Inzaghi ha optato per un approccio prudente contro lo Young Boys, soprattutto nel corso del primo tempo quando il tecnico piacentino ha varato un massiccio turn over. La scelta di non far partire dal primo minuto Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Zielinski e Dimarco si inserisce proprio in questo orizzonte. Le ‘riserve’ o presunte tali, però, non sono riuscite a cogliere al balzo l’occasione concessa loro da Inzaghi. A deludere le aspettative è stato soprattutto il tandem offensivo partito dal primo minuto: sia Taremi che soprattutto Arnautovic non sono riusciti ad incidere, serviti poco e quasi mai propositivi.

Gestione cookie