Affondo per Inzaghi con una proposta economica molto importante. Il club ha già scelto per il cambio di guida tecnica
Assalto a Inzaghi. Un assalto disperato perché la risposta del tecnico dell’Inter era pressoché scontata. Del resto sarebbe stato assurdo un suo addio a stagione in corso, la quarta in nerazzurro e per tanti, anche tra gli addetti ai lavori, nonché l’ultima nonostante il fresco rinnovo di contratto fino a giugno 2026.
È il Manchester United, secondo più fonti, che avrebbe provato a prendere Inzaghi per l’immediata successione di ten Hag. L’allenatore piacentino sarebbe stato ‘tentato’ con una proposta contrattuale molto importante, sicuramente superiore – economicamente parlando – allo stipendio (circa 6 milioni) che percepisce dal club di Oaktree. I ‘Red Devils’ lo avrebbero contattato attraverso un intermediario, nei piani c’era l’intenzione di affidargli subito la panchina.
Inzaghi avrebbe risposto “no, grazie”, come era facilmente pronosticabile. In futuro chissà, anche perché il 48enne ha il desiderio di provare un’esperienza all’estero, nella fattispecie in Premier League nonostante mastichi poco se non per nulla l’inglese. La mancata conoscenza della lingua, scrisse ‘The Athletic’ la scorsa estate, fu uno dei motivi che spinse il Liverpool a escludere il suo nome dalla lista dei papabili al dopo Klopp.
Tornando allo United e alle possibili piste italiane, intermediari hanno provato a ‘sponsorizzare’ Massimiliano Allegri. Da parte del livornese ancora disoccupato, c’era e c’è totale apertura a subentrare in corsa, ma da quello che filtra dall’Inghilterra l’ex Juventus non scalda troppo la proprietà e la dirigenza dei ‘Red Devils’.
Ten Hag ‘virtualmente’ già esonerato dal Manchester United: Inzaghi perde terreno, mentre avanza Xavi
Ten Hag è sempre appeso a un filo. L’olandese ha ormai perso definitivamente la fiducia di INEOS, che di fatto sta aspettando il momento giusto per mandarlo via. Smentite a parte, è probabile che ciò possa accadere alla prossima sconfitta ‘pesante’. In questa prima parte di stagione Zirkzee e soci hanno già perso 4 partite, con la squadra adesso dodicesima in classifica con 11 punti, gli stessi – per dire – del Bournemouth.
In caso di esonero, che è davvero dietro l’angolo, lo United potrebbe affidarsi al vice dell’olandese, l’ex bomber Ruud van Nistelrooy aspettando il ‘vero’ erede di ten Hag. A tal proposito, come riportato dal ‘Daily Mail’, negli ultimi giorni ha preso consistenza la candidatura di Xavi.
Con lui ci sarebbe già stato pure un incontro a Barcellona. Lo spagnolo, seconda scelta dopo che è sfumato Tuchel, approderebbe a Old Trafford soltanto a partire della stagione ventura. Inzaghi, quindi, sarebbe passato in seconda se non terza fila, in corsa come Howe del Newcastle e Frank del Brentford.