Le dichiarazioni di Ivan Juric, al termine di Roma-Dinamo Kiev, terzo match di Europa League, che si è giocato all’Olimpico
La Roma rialza la testa e conquista la prima vittoria in Europa League, battendo la Dinamo Kiev, all’Olimpico, per uno a zero, grazie alla rete di Dovbyk dal dischetto.
Ivan Juric può così essere soddisfatto del successo dei giallorossi, che salgono a quattro punti in classifica, dopo il ko contro l’Elfsborg e il pareggio casalingo contro l’Athletic Bilbao.
L’ex tecnico del Torino è chiaramente felice e vede il bicchiere mezzo pieno, anche se non tutto è andato per il verso giusto: “Ci sono stati momenti dove la squadra mi è piaciuta molto, altri un po’ meno perché è mancata ancora un po’ di certezza e sicurezza – afferma Juric ai microfoni di Sky Sport -. Guardando nel complesso tra occasioni create, tiri in porta, angoli, tutto quanto, abbiamo stra-meritato il successo. Anche nel finale, abbassandoci un po’, siamo riusciti a gestirla molto bene”.
Roma-Dinamo Kiev, Juric: “Kone ha fatto benissimo”
Si passa poi a parlare dei singoli, che si sono messi in mostra stasera. Sono tante, d’altronde, le novità di formazione di Ivan Juric.
C’è stata così la possibilità di vedere in campo Le Fee dal primo minuto. Il francese ha risposto bene contro gli ucraini: “Mi piace tanto, può fare molto meglio di oggi, ma è stata la sua prima partita – afferma ancora Juric -. E’ un giocatore intelligente e sensibile, può solo migliorare”
Poi si parla di Hummels, che in molti davano titolare. Il tedesco però, è rimasto ancora in panchina: “Lo vedo nella posizione di N’Dicka, che si sta mettendo in mostra ed è in vantaggio sul tedesco, che avrà comunque le sue occasioni. La difesa, al momento, però, mi sembra che stia facendo”.
Infine si parla anche dei giovani italiani, che non stanno deludendo, a partire da Baldanzi – “L’ex Empoli gioca bene a calcio e punta la porta, per noi questo è fondamentale – conclude Juric – Oggi, poi, anche Zalewski e Kone hanno fatto benissimo. Pisilli? Ha un talento incredibile, ms per lui è tutto nuovo, ha grande umiltà. Può giocare anche più avanti rispetto alla sua posizione abituale”.