La decisione di rinviare Bologna-Milan sta causando da diverse ore grandi polemiche: ora altre partite sono state rinviate d’ufficio
Bologna-Milan non si giocherà oggi alle ore 18:00, e questo è chiaro dopo i ragionamenti di due giorni di fuoco che hanno portato il rinvio del match a data da destinarsi. Tutto è partito con la richiesta del Comune di non disputare la partita, visti i danni causati alla viabilità intorno allo stadio dal maltempo.
La richiesta è stata accolta e, nel pomeriggio di due giorni fa, è arrivato anche l’annuncio ufficiale che ha sancito il rinvio. Peccato che in pochi fossero davvero d’accordo, ed è iniziato il vaglio delle possibili opzioni per far sì di non perdere l’appuntamento, che dovrebbe essere recuperato solo nei primi mesi del 2025.
Si è valutato di giocare a porte chiuse, il cambio dello stadio, e quindi la scelta di un altro impianto neutro, ma alla fine ha prevalso la linea iniziale: non si giocherà, con l’amarezza di molti. Ma non sarà l’unica partita che non avrà luogo questo weekend. Sì, perché diverse altre gare sono state rinviate d’ufficio nelle ultime ore.
Non solo Bologna-Milan, le partite rinviate d’ufficio per maltempo
Ma non ci sono solo i danni provocati settimana scorsa e negli ultimi giorni, perché il maltempo continua a imperversare in diverse zone d’Italia e a dare problemi anche al calcio.
Nel tardo pomeriggio di ieri, infatti, è arrivata la decisione del CRER, che ha pubblicato il comunicato ufficiale n° 56 per rinviare d’ufficio le gare di domani che dovevano disputarsi sui campi chiusi dal Comune di Bologna. Ovviamente, la maggior parte doveva svolgersi nella provincia emiliana, e invece non sarà così, “dopo l’attenta vigilanza da parte delle delegazioni Territoriali e dai consiglieri regionali delegati ai campionati” e visto “il ritiro degli impianti da parte del Comune di Bologna per la pubblica sicurezza ed allerta meteo/idrica”.
Inoltre, la situazione potrebbe essere ulteriormente aggiornata oggi, in base alle condizioni metereologiche e climatiche, che potrebbero portare a nuovi cambiamenti negativi. Perché sì, non c’è solo Bologna-Milan.