Da poche ore è arrivato anche il verdetto ufficiale del giudice sportivo che ha fugato anche gli ultimi dubbi: sconfitta a tavolino ufficiale e non solo
A calamitare l’attenzione mediatica sono spesso episodi extra campo che con il mondo del calcio spesso non hanno niente a che fare. Così come nei campionati più importanti, episodi beceri e assolutamente da censurare si materializzano con sempre maggiore frequenza anche sui campi di provincia, dando adito a continue polemiche e a prese di posizioni più o meno tardive.
Gli episodi riguardanti cori razzisti rivolti all’indirizzo dei calciatori avversari si inseriscono proprio in questa dinamica. A tal proposito, non è affatto passato quanto successo nel corso di una gara del campionato del Girone B di Eccellenza Siciliana che ha visto la Jonica affrontare il Città di Avola. In realtà il match – disputatosi diverse settimane fa – è stato interrotto al trentottesimo minuto del secondo per il rifiuto da parte dei padroni di casa di continuare l’incontro. I calciatori della Jonica – infatti – in questo modo decisero di esprimere tutta la loro vicinanza all’indirizzo del loro compagno di squadra – Alegria Florez Jairo – bersagliato dai cori beceri rivolti nei suoi confronti dai tifosi del Città di Avola.
Penalizzazione in classifica per la Jonica: ecco cosa è successo
Oltre il danno, la beffa. Il giudice sportivo ha infatti deciso di accogliere il ricorso presentato dagli ospiti, che avevano chiesto la vittoria a tavolino e una penalizzazione di punto per la squadra avversaria proprio perché la Jonica si rifiutò di rientrare dagli spogliatoi e continuare la gara.
La Jonica – dunque – si è vista comminare non solo la sconfitta a tavolino, ma anche la detrazione di un punto in classifica e una multa da 300 euro. Inoltre il dirigente Aldo Grezzo è stato inibito fino al 10 novembre. Anche il Città di Avola – attualmente quinto in classifica a ridosso del terzo posto – è stato multato, oltre a dover scontare una gara a porte chiuse. Una vicenda che, indipendentemente dal suo epilogo a sorpresa, sarà dunque destinato a far parlare di sé ancora a lungo. Staremo a vedere se, ed eventualmente battendo su quali tasti, la Jonica deciderà di presentare ricorso.