Sconfitta pesantissima quella incassata dal Verona sul campo dell’Atalanta: interviene il direttore sportivo Sogliano
Dopo la partita sul campo dell’Atalanta, il ds del Verona parla al posto di Paolo Zanetti per commentare il momento degli scaligeri.
C’è grande amarezza in casa Hellas Verona per la sconfitta di Bergamo dove gli scaligeri hanno perso col risultato di 6-1, chiudendo la prima frazione dopo aver subito cinque reti. Una serata da dimenticare che arriva dopo il già pesante ko in campionato con il Monza e che ora avvicina i gialloblu allo scontro diretto per la salvezza sul campo del Lecce in programma nel turno infrasettimanale di martedì.
A margine della partita del Gewiss Stadium, a rappresentare la società scaligera non è stato l’allenatore Paolo Zanetti, ma il direttore sportivo Sean Sogliano che ai microfoni di Sky Sport ha spiegato: “Il mister è un ragazzo sensibile, emotivo, si sta prendendo le sue responsabilità. In una partita come questa, tutti hanno le proprie ed è giusto che se le prenda anche l’allenatore e faccia i suoi ragionamenti”. Il dirigente dei veneti indica la ricetta per ripartire: “Dobbiamo ritrovare la voglia di lottare, siamo feriti, ma prima di morire deve passare ancora tanto tempo”. Sulla scelta di parlare al posto di Zanetti: “È perché Zanetti è emotivo e questa sconfitta gli può rimanere addosso. Ora deve pensare solamente alla partita di Lecce”. A chi gli chiede di un possibile esonero, Sogliano risponde: “Siamo una società che prima di prendere una decisione di questo tipo vuole lottare fino alla fine con l’allenatore e così sarà”.
Verona, Sogliano blinda Zanetti dopo il ko di Bergamo
Ai microfoni di Dazn, il dirigente gialloblu ha ribadito: “È una partita difficile da commentare, ogni sconfitta lascia qualcosa di pesante, soprattutto quando perdi così”.
Martedì c’è subito l’occasione per riscattarsi: “Avremo la possibilità di scendere subito in campo, ma dovremo farlo diversamente. Quella con il Lecce sarà una partita importante e difficile, loro hanno fatto meglio di noi oggi. La partita col Monza è terminata con un risultato non veritiero, oggi invece non siamo mai stati in partita. Siamo una squadra che mal digerisce le sconfitte, ma abbiamo sempre trovato la forza per rialzarci e lo faremo anche quest’anno”
Infine, sull’ipotesi ritiro: “A volte serve, io ho giocato nel Perugia di Gaucci e ne ho fatti tanti, ma ora giochiamo tra tre giorni quindi dovremo solo recuperare a livello nervoso”.