Thiago Motta punta sul riscatto di Yildiz nel Derby d’Italia di domani pomeriggio a San Siro contro i campioni d’Italia dell’Inter
La Juventus e Kenan Yildiz puntano al riscatto nel ‘Clasico’ italiano contro la rivale Inter. I bianconeri vogliono subito cancellare il tonfo contro lo Stoccarda in Champions League e domani sfideranno i campioni d’Italia di Inzaghi a San Siro.
Thiago Motta punterà sul suo gioiello, che sta attraversato un periodo poco brillante: “Nel calcio capitano questi momenti, noi lavoriamo duramente per uscire da questo periodo e io faccio del mio meglio per fare gol e offrire di più alla squadra. Dobbiamo essere perseveranti per tornare a fare buone prestazioni – le parole di Yildiz alla ‘Gazzetta dello Sport’ – L’Inter è una buona squadra e batterla ci darebbe tanta energia positiva. Noi siamo la Juventus, siamo forti e andiamo a San Siro per vincere. Il campionato è lungo, ci sono tante partite e noi dobbiamo cercare di fare più punti possibile, poi si vedrà”.
Nell’Inter non sarà presente per infortunio l’amico e compagno di nazionale Calhanoglu: “Hakan è stato molto importante per me, mi ha aiutato molto a inizio carriera. Mi spiace non poterlo sfidare ma la sua assenza è una buona notizia per noi. Ci sentiamo spesso”.
Yildiz sul futuro: “Spero di avere una grandissima carriera alla Juve”
Yildiz prosegue analizzando le differenze tra Thiago Motta e Allegri: “Un nuovo allenatore porta sempre una boccata di aria fresca, io però avevo un buon rapporto anche con Allegri. Motta è positivo e ci aiuta a migliorarci, è una persona di cuore che vuole sempre vincere, come me. Abbiamo un rapporto scherzoso, quando mi vede mi dà sempre una pacca sulla spalla”.
Sull’idolo Del Piero e la maglia numero dieci: “Per me lui è sempre stato una leggenda, quando ho segnato a Frosinone ho ricevuto in regalo il suo asciugamano e da lì è nato un bel rapporto. Sono felice di poter parlare con lui, mi dà consigli e mi aiuta a crescere. Linguaccia di Del Piero nata a San Siro? Non lo sapevo, allora cercherò di replicarla domani. Io e la mia famiglia siamo stati molto felici di aver avuto questa maglia. Per me è un traguardo ma sono consapevole che è un numero pesante. Spero di essere all’altezza e di divertirmi”.
Yildiz è al centro del progetto Juve dopo il rinnovo fino al 2029, ma il calcio resta sempre imprevedibile: “Spero di avere una grandissima carriera qui, ma il futuro non si può prevedere. Sono consapevole di quanto il club creda in me e lo apprezzo molto, per questo cerco di dare il massimo”, conclude il talento turco.