Niente Lazio-Genoa per uno dei giocatori più attesi: Marco Baroni lo perde proprio immediatamente prima della partita, assenza pesante per i biancocelesti
Domenica calcistica in Serie A con tanti appuntamenti davvero molto interessanti. Non c’è soltanto Inter-Juventus come sfida di una certa importanza. Tra poco, alle ore 15, giocheranno anche Lazio e Genoa, di fronte sul prato dell’Olimpico, a caccia di punti pesantissimi per i rispettivi obiettivi. Ma senza uno dei protagonisti della sfida.
Il tecnico biancoceleste Marco Baroni, infatti, dovrà rinunciare a Mattia Zaccagni, per via di un attacco influenzale a pochissimo dal fischio d’inizio. Il numero 10 dei capitolini risultava regolarmente convocato, nella lista pubblicata in tarda mattinata dal club. Al suo posto, in formazione, verrà schierato Noslin, con Isaksen sull’altra fascia, ad assistere sulla trequarti Dia e Castellanos al centro dell’attacco. Zaccagni non va neanche in panchina e finisce in tribuna, dunque Pedro sarà l’unico cambio offensivo in senso stretto a disposizione di Baroni, che se la gioca comunque con un 4-2-3-1 molto aggressivo, in cui fanno da cerniera davanti alla difesa Rovella e Guendouzi e sulle fasce difensive Marusic e Tavares garantiranno una notevole spinta. Dopo l’amarezza della sconfitta contro la Juventus, la Lazio vuole rialzarsi prontamente e mette nel mirino posizioni di alta classifica verso le quali rilanciarsi, approfittando anche della sosta forzata del Milan.
Davanti, ci sarà un Genoa particolarmente abbottonato, con un 4-4-1-1 fatto di tanta densità per cercare di contenere al meglio le sfuriate e la qualità dei capitolini. Gilardino ripropone ancora una volta Thorsby alle spalle di Pinamonti, lasciando il giovane Ekhator come arma a gara in corso. Il tutto, in attesa di Mario Balotelli, che in un momento difficilissimo per i rossoblù sarà chiamato ad aiutarli a centrare una salvezza che in questo momento, considerate le tante assenze, sembra una missione piuttosto difficile. Per i liguri, il recente pareggio contro il Bologna, con doppietta di Pinamonti dallo 0-2, è stato sicuramente tanta benzina psicologica, da cui provare ad attingere anche oggi. Insomma, una gara che nonostante abbia una chiara favorita non è affatto scontata.