Le ultime di formazione in vista di Milan-Napoli. Paulo Fonseca ha preso la sua decisione su Rafa Leao e non solo: il punto della situazione
E’ vigilia di campionato per il Milan di Paulo Fonseca, che domani a San Siro affronterà il Napoli per la decima giornata di Serie A.
I rossoneri devono fare i conti con un’emergenza non indifferente per via delle squalifica di Theo Hernandez e Tiijani Reijnders, ma il tecnico portoghese ha perso un altro titolare Matteo Gabbia. Così il Milan che affronterà la squadra di Antonio Conte sarà, di fatto, rivoluzionato.
Rafa Leao, in ballottaggio con Noah Okafor in questi giorni, non ha effettuato il sorpasso e va dunque verso una nuova esclusione in Serie A, dopo quella contro l’Udinese. Anche oggi si è parlato tanto di lui, ma Fonseca non ha voluto sbilanciarsi e diversamente da quanto successo alla vigilia di Milan-Club Brugge, non ha dato vantaggio al proprio avversario. Il portoghese ha provato a normalizzare la situazione, facendo capire che Leao potrebbe andare in panchina tranquillamente. Nessun caso, nessuna punizione, ma Fonseca ha scelto.
Milan-Napoli, tra certezze e dubbi: la formazione per domani
A completare il reparto offensivo ci saranno certamente Alvaro Morata e Christian Pulisic. L’americano, come ribadito da Fonseca in conferenza, si esprime meglio al centro, e questo lascia spazio ad un nuovo impiego di Samu Chukwueze sulla destra.
Ma i dubbi di formazione sono anche per gli altri ruoli. La difesa verrà rivoluzionata e senza Matteo Gabbia, al centro sono pronti a giocare Thiaw e Pavlovic. Fonseca sta pensando seriamente alla fisicità del serbo per contrare Lukaku, lasciando fuori un po’ a sorpresa Fikayo Tomori. Gli ultimi nodi legati alla formazione verranno sciolti nella giornata di domani, ma la difesa dovrebbe essere completata da Emerson Royal a destra e da Filippo Terracciano, in vantaggio su Davide Calabria, a sinistra. A centrocampo è sicuro del posto Youssouf Fofana, con Yunus Musah e Loftus-Cheek in ballottaggio per una maglia. In questi giorni Paulo Fonseca ha pensato pure di schierare tutti e tre, rafforzando così la mediana. Alla fine, invece, dovrebbe essere l’inglese a spuntarla.