Il solo Vlahovic non può bastare alla Juventus e a Thiago Motta: il Dt Giuntoli al lavoro per rinforzare l’attacco della squadra bianconera
La Juventus non rimane ferma e sonda il mercato per almeno un paio di profili, in vista della riapertura del mercato invernale a gennaio.
L’assenza per il resto della stagione di un pilastro come Bremer sarà pesantissima, quantificata in 8-10 punti dalle parti della Continassa, con la dirigenza a caccia di un profilo low cost per rimpolpare il settore difensivo di Thiago Motta che inevitabilmente ha palesato delle difficoltà dopo l’infortunio del brasiliano. Allo stesso modo la ‘Vecchia Signora’ è corta anche in attacco, considerando che al momento in questa prima parte di stagione l’allenatore bianconero dispone del solo Vlahovic nel ruolo di centravanti. Milik è sempre fermo ai box per la doppia operazione al ginocchio e non tornerà a disposizione prima di fine dicembre. Situazione che ha costretto Vlahovic agli straordinari, con il numero nove che ha giocato finora tutte le partite da titolare e raggiungendo quasi i 1000 minuti tra campionato e Champions League.
Calciomercato Juventus, da Lucca a Kalimuendo: serve un centravanti a Thiago Motta
C’è la necessità quindi di un tassello anche nel reparto avanzato, al netto delle condizioni di Milik che verranno testate al rientro in campo del nazionale polacco.
Un pallino di Cristiano Giuntoli per gennaio resta Kalimuendo, ma non sarà facile per la Juve strapparlo al Rennes già a gennaio. Il baby francese ha una valutazione di almeno 20 milioni di euro e il Dt bianconero potrebbe cercare di strappare il sì al sodalizio di Ligue 1 con una formula creativa (prestito con diritto o obbligo di riscatto). Difficile che la stessa formula funzioni con l’Udinese per Lucca, altro osservato speciale dei dirigenti della Continassa in questo momento della stagione. I Friulani non vorrebbero privarsi a metà campionato del loro bomber principe e servirebbe un assegno cash dai 20 ai 25 milioni per convincere la famiglia Pozzo. A questi si aggiunge inoltre il profilo di Bonny, osservato speciale questa sera all’Allianz Stadium e altro giovane rampante (classe 2023) che si sta mettendo in evidenza con il Parma, la cui valutazione è schizzata a 15 milioni di euro.
Discorso invece rinviato a giugno per David, altro pallino di Giuntoli fin dai tempi del Napoli, visto che la Juventus non ha più slot disponibili per gli extracomunitari a gennaio. Il centravanti della nazionale canadese sarà una ghiotta opportunità di mercato la prossima estate da svincolato dopo la fine del matrimonio con il Lille e per sbaragliare l’agguerrita concorrenza (c’è anche la rivale Inter in corsa) serviranno un contratto lungo (quinquennale) e un ingaggio importante da circa 5 milioni netti a stagione.