Auto vandalizzate nel centro sportivo del club bianconero: paura nella notte e responsabili individuati
Ha del clamoroso quanto accaduto la scorsa notte, quando quattro persone si sono introdotte nel centro sportivo del club danneggiando alcune auto parcheggiate.
Tensione alle stelle in casa Ascoli. Il club marchigiano, dopo la dolorosa retrocessione dalla Serie B maturata lo scorso anno, sta vivendo una stagione tutt’altro che semplice nel girone B di Serie C dove, dodici turni di campionato, occupa il quartultimo posto in classifica con 9 punti all’attivo al pari del Milan Futuro, con una sola lunghezza di vantaggio sulla Spal e tre sul Legnago, fanalino di coda del secondo raggruppamento del torneo di terza serie.
Nove punti frutto di tre pareggi, ben sette sconfitte e appena due vittorie, entrambe arrivate a settembre contro Pianese e Milan Futuro:Â l’ultimo successo dei bianconeri, infatti, risale al 14 settembre quando fu battuta la squadra allenata da Daniele Bonera con le reti di Simone Corazza e Damiano Menna. Da quel momento sono arrivati appena due punti, frutto di altrettanti pareggi, l’ultimo arrivato nel turno infrasettimanale contro il Campobasso. Un andamento deludente e che ha ulteriormente acuito il malumore dei tifosi bianconeri.
Ascoli, raid notturno nel centro sportivo
Il club marchigiano – in un comunicato ufficiale pubblicato in queste ore – ha fatto sapere che nella notte un gruppo di quattro persone, individuate dalle telecamere di sicurezza, si è introdotto all’interno del centro sportivo Picchio Village danneggiando e vandalizzando le auto di alcuni collaboratori in sosta nell’area del centro sportivo.
La società “che non può tollerare in alcun modo simili episodi” fa sapere che “denuncerà dinanzi a tutte le competenti sedi l’accaduto come pure ogni altro episodio di violenza, minaccia o sopraffazione che dovesse verificarsi nel corso o al di fuori delle manifestazioni sportive”.
Inoltre, il club marchigiano ricorda che questo episodio rientra “in un quadro di crescente tensione e violenza ritenuto non più tollerabile e a valle del copioso lancio di esplosivi in campo durante l’ultimo incontro casalingo di campionato”. A tal proposito l’Ascoli fa sapere “che si attiverà in ogni modo per richiedere l’adozione delle più efficaci misure di sicurezza atte a prevenire episodi di pericolo o danno alla squadra, ai propri collaboratori, al personale e a tutti i tifosi presenti, confidando nel supporto delle istituzioni nazionali e locali, da sempre presenti allo stadio e vicine alla squadra e ai propri, tanti, sostenitori civili e appassionati”.