Si torna subito in campo dopo il turno infrasettimanale di campionato: le dichiarazioni in conferenza stampa di Thiago Motta alla vigilia della trasferta della Juventus sul campo dell’Udinese
La Juventus cerca il riscatto nella delicata trasferta sul campo dell’Udinese, dopo la frenata casalinga (l’ennesima) in campionato contro il Parma.
Thiago Motta prova a scuotere la sua squadra alla vigilia della trasferta in terra friulana: “Dobbiamo fare molto meglio per tornare in alto in classifica, è la cosa più importante in questo momento. Dobbiamo andare a Udine con più convinzione per fare una grande prestazione e scalare la classifica – le parole in conferenza stampa del tecnico bianconero – Siamo ancora all’inizio, ma è chiaro che dobbiamo fare molto meglio visto il risultato dell’ultima gara. Anche se contro il Parma, se c’era una squadra che doveva vincere, quella era la Juventus e lo dimostrano i dati a fine partita”.
Sul momento di Vlahovic, a secco contro il Parma e nel mirino della critica per il gol fallito a porta vuota nel primo tempo: “Dusan, insieme a tutti gli altri, deve fare meglio sia in fase offensiva che difensiva. La questione non è toccare più o meno palloni, ma quanto si riesce a essere incisivi nelle due fasi. Questa è la cosa che conta di più, la qualità è più importante della quantità”. Thiago Motta valuta una possibile esclusione dal primo minuto del serbo per fargli tirare un po’ il fiato: “Può essere una possibilità, lo valuteremo anche oggi dopo l’ultimo allenamento. In questa fase della stagione i giocatori non sono stanchi e stanno bene, tutti dobbiamo dare qualcosa in più per affrontare la prossima partita. Quando arriverà il momento, troveremo la soluzione migliore per sostituire Dusan”.
Vlahovic finora è sceso in campo da titolare in tutte le gare disputate in stagione dalla Juve (13 tra campionato e Champions per 1083 minuti, con 8 reti segnate) e per la prima volta quindi il turnover potrebbe coinvolgere anche il bomber ex Fiorentina, con uno tra Yildiz, Weah e la sorpresa Mbangula come possibili soluzioni dall’inizio in attacco. Oltre al numero nove, nel reparto offensivo potrebbe rifiatare anche Conceicao per la trasferta in Friuli.
La Juventus è scivolata a sette punti dalla capolista Napoli, troppo presto per mettere sentenze nella corsa al titolo: “Se credo ancora allo scudetto? Ovvio, la domanda e la risposta. Non è mai esistita una squadra che ha vinto il campionato a ottobre – chiosa Thiago Motta – Noi però dobbiamo pensare solo all’Udinese e cercare di miglioriamo su ogni aspetto, io per primo perché mi metto sempre in prima fila”.
L’allenatore italo-brasiliano non recupererà nessuno dall’infermeria: “Domani non ci saranno né Douglas Luiz né Nico Gonzalez, non li avremo con l’Udinese. Vedremo per le prossime partite”. Sulle condizioni invece di Koopmeiners, rientrato mercoledì nella sfida pareggiata contro il Parma: “Koop sta migliorando, non è al suo massimo perché è rimasto tanto fuori, però ha recuperato bene. Per noi è un giocatore molto importante, vedremo quanti minuti potrà giocare domani”.
Oggi è il compleanno della Juventus che festeggia 127 anni di storia: “Sono felice e onorato di far parte della storia di questa grande società. Come vorrei essere ricordato? Non penso a queste cose, non è la Juve di Motta ma la Juventus allenata da Motta. Mi concentro solo su quello che c’è da migliorare per raggiungere i risultati che ci siamo prefissatii. Per tutto il resto non controllo le opinioni, anche se rispetto tutte le analisi. Alcune le prendo come stimolo e mi aiutano, altre invece le lascio passare perché ci sono cose che non mi interessano”, conclude Thiago Motta dalla sala conferenze dell’Allianz Stadium.
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