Episodio controverso nel primo tempo di Verona-Roma. Il gol del 2-1 di Magnani ha suscitato proteste vibranti da parte dei giallorossi. L’analisi di Marelli
Primo tempo subito ricco di emozioni quello giocato al Bentegodi tra Verona e Roma nella gara delle ore 18. La domenica pomeriggio in terra veronese si è aperta con il gol di Tengstedt che al 13′, approfittando di un clamoroso errore in disimpegno di Zalewski si è ritrovato da solo davanti a Svilar.
L’attaccante dell’Hellas ha quindi punito a caro prezzo la leggerezza dell’esterno romanista che ha aperto le danze in una sfida che ha ancora molto da raccontare. Di Soulé infatti il gol del momentaneo pari con un clamoroso colpo di tacco su assist dello stesso Zalewski. Una gioia durata però troppo poco per la Roma, che dopo una manciata di minuti, al 34′ incassa infatti la rete del 2-1, quella che ha scatenato le proteste dell’intero ambiente giallorosso.
Caos in Verona-Roma: l’analisi sul gol di Magnani
Colpo di testa vincente di Magnani che anticipa il tentativo di difesa di Dovbyk e Ndicka, depositando alle spalle di Svilar. Secondo quanto evidenziato dagli ospiti, ci sarebbe stato però un contatto irregolare di Kastanos a disturbare proprio l’estremo difensore in uscita.
Sulla questione è intervenuto anche Luca Marelli in diretta a ‘Dazn’ per dare la propria visione dell’episodio: “È una situazione al limite. Kastanos si occupa solo di impedire a Svilar di potersi coordinare. Ci sono elementi per una valutazione approfondita. A mio parere è una rete irregolare. Kastanos ha voluto ostacolare il portiere della Roma. Su Magnani non c’è nulla, mentre la posizione di Kastanos per me è molto più critica”.
A dispetto dei dubbi però il gol è stato confermato e convalidato, seguendo quindi la scelta del direttore di gara Marcenaro.