Spunta il nome di un tecnico che in giallorosso vinse lo Scudetto nella stagione 2000/2001. E nel 2011 sostituì proprio il testaccino
Juric l’ha scampata di nuovo. I Friedkin hanno infatti deciso di andare avanti col croato, almeno fino alla gara di giovedì in Europa League contro l’Union Saint-Gilloise. La posizione del tecnico rimane comunque molto precaria, un altro pesante ko potrebbe costargli l’esonero.
Le riflessioni in casa giallorossa sono in corso. Calciomercato.it ha fatto il punto sulla panchina della Roma, da Allegri a Mancini passando per una soluzione estera fino a Claudio Ranieri. A proposito del grande ex, abbiamo scritto che il 73enne core de Roma “potrebbe essere vagliato non tanto e non solo come traghettatore, ma anche come figura dirigenziale, per il suo legame con la piazza, anche se fino a ieri (cioè a lunedì, ndr) non risultano contatti diretti”.
Ranieri ha annunciato che il Cagliari è stata la sua ultima esperienza sulla panchina di un club. La sua ambizione è chiudere il cerchio, ovvero una carriera invidiabile guidando una Nazionale. Ma è chiaro che alla ‘sua’ Roma, pure qualora gli offrissero un ruolo da dirigente (da capire eventualmente che tipo di ruolo e quanti/quali poteri), difficilmente potrebbe dire di no. A proposito di grandi ex giallorossi, il ‘Corriere della Sera’ lancia pure il nome di Vincenzo Montella.
Cinquant’anni compiuti il 18 giugno scorso, nel bel mezzo di un Europeo eccellente alla guida della Turchia, Montella ha già allenato la Roma partendo dal settore giovanile, per poi sbarcare in prima squadra nel febbraio 2011, proprio in sostituzione di Ranieri. L’esperienza durò appena quattro mesi, 16 partite in tutto con una media di 1,56 punti a match. La Roma chiuse quel campionato al sesto posto.
Montella e il ‘richiamo’ irresistibile della Roma
Come Ranieri, pure Montella potrebbe avere grosse difficoltà a respingere una eventuale proposta dei Friedkin. A differenza del testaccino, però, l’allenatore campano ha un contratto con la Federazione turca che scade nel 2026.
In sostanza Montella dovrebbe rassegnare le dimissioni, trovando un accordo con la Turchia per liberarsi immediatamente. Gli converrebbe? Probabilmente no, ma il richiamo della Roma – con la quale, da calciatore, vinse Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa – potrebbe essere davvero molto forte. Soprannominato ‘Aeroplanino’ quando di mestiere faceva l’attaccante, Montella manca dalla Serie A dal dicembre 2019, quando si chiuse la sua seconda avventura al timone della Fiorentina.