Dopo mesi di attesa, il nuovo Mondiale per club, che debutterà tra circa sette mesi, ha finalmente un regolamento ufficiale
Le 61 pagine del documento chiariscono molti dettagli organizzativi, ma lasciano in sospeso uno degli aspetti più importanti per i partecipanti, comprese squadre come Inter e Juventus: il montepremi.
Nelle scorse ore è stato pubblicato il regolamento ufficiale del Mondiale per Club, ma ad ora non vi sono ancora informazioni relative alle cifre che verranno distribuite ai club partecipanti, né sui contributi di solidarietà previsti per le squadre non coinvolte nel torneo. L’articolo 37 del regolamento si limita a indicare che “le disposizioni finanziarie riguardanti il montepremi e i pagamenti di solidarietà saranno comunicate tramite una circolare”.
Una mancanza di chiarezza che ha sollevato preoccupazioni tra i principali club europei, come Real Madrid e Manchester City, e tra le leghe, che si sono già rivolte alla Commissione Europea lamentando l’eccessivo affollamento del calendario calcistico. Quest’anno, infatti, le squadre sono chiamate a disputare un numero di partite significativamente maggiore rispetto agli anni precedenti, senza sapere con precisione quale sarà il ritorno economico.
Mondiale per Club, incognita introiti per i club
Il nuovo Mondiale per club si terrà negli Stati Uniti, dal 15 giugno al 13 luglio, e prevede un totale di 63 partite. La prima fase prevede la suddivisione delle squadre in 8 gironi da 4 squadre ciascuno, con le prime due classificate di ogni girone che accederanno ai quarti di finale.
Il sorteggio, previsto per dicembre, terrà conto di criteri geografici e sportivi per garantire un bilanciamento tra le squadre dei diversi continenti, evitando inizialmente sfide tra squadre dello stesso Paese. La suddivisione dei posti per continente include 12 squadre dall’Europa, 6 dal Sud America, 4 dall’Africa, 4 dall’Asia, 4 dal Centro e Nord America e uno dall’Oceania.
In aggiunta, è stato riservato un posto speciale all’Inter Miami di Lionel Messi, in qualità di squadra ospitante. Le classifiche dei gironi saranno determinate tramite scontri diretti, differenza reti e numero di gol segnati, mentre per i casi di arrivo a pari punti saranno adottati criteri specifici per evitare situazioni di parità.
Inoltre, resta aperto il delicato tema relativo ai contratti in scadenza il 30 giugno, una questione che suscita dibattiti e preoccupazioni tra i club. Molti giocatori potrebbero trovarsi alla fine dei propri vincoli contrattuali nel bel mezzo del torneo, ma per il momento la Fifa non ha previsto deroghe automatiche per estenderli.