Primo tempo difficile per i nerazzurri, che riescono comunque a chiudere in vantaggio il primo tempo grazie al rigore realizzato dall’infallibile Calhanoglu
Primo tempo poco brillante dell’Inter prima del sigillo dal dischetto del cecchino Calhanoglu, con Simone Inzaghi che non è soddisfatto in panchina della prestazione finora della sua squadra nel match di Champions League contro l’Arsenal.
L’allenatore piacentino è piuttosto agitato in panchina e vuole maggiore attenzione dai suoi ragazzi in alcune situazioni di gioco. Nel mirino di Inzaghi c’è soprattutto Davide Frattesi, per l’occasione titolare nel centrocampo dei campioni d’Italia al posto di Barella. L’ex Sassuolo viene richiamato spesso dal tecnico, che lo vuole più vicino in raddoppio sull’insidioso Martinelli sulla corsia destra dell’Inter. Frattesi in alcune circostanze è arrivato in ritardo in aiuto a Pavard, generando i richiami e le urla di Inzaghi a bordocampo. L’allenatore gesticola e si confronta con la panchina nerazzurra, dove Barella lo ha invitato in più di un’occasione a calmarsi.
Inzaghi ha richiamato inoltre anche Taremi, spronando l’iraniano ad accorciare e andare in pressing sul portatore di palla dell’Arsenal. Primo tempo difficile per l’allenatore piacentino, che ha sfogato in seguito tutta la sua tensione sul rigore realizzato dall’infallibile Calhanoglu. Il sigillo del regista turco permette all’Inter di chiudere avanti nel punteggio all’intervallo, dopo una partita finora complicata per la squadra campione d’Italia.