L’esterno figlio d’arte è nel mirino per la discussa azione del rigore poi trasformato da Vlahovic. L’accusa è quella di aver simulato
Lille-Juve non è finita. Nel mirino di una parte della critica, nonché dei tifosi avversari dei bianconeri, c’è lui: Francisco Conceicao. Il portoghese è in tendenza sui social, in particolare su X, perché – a detta di tanti – nell’azione del rigore valso l’1-1 finale si è lasciato cadere. In sostanza, ha simulato.
Anche se il sondaggio di Calciomercato.it è stato vinto dall’opzione “Era fallo netto”, resta più accesa che mai la polemica per la caduta dell’esterno in prestito alla Juve nell’area di rigore dei francesi. Una caduta che l’arbitro dell’incontro di Champions, il bosniaco Peljto, ha giudicato conseguenza di un intervento falloso, dando penalty ai bianconeri trasformato poi da Vlahovic.
📊 MOMENTO SONDAGGIO!
🤔 #Conceicao nel mirino della critica dopo il rigore conquistato contro il Lille: da “simulatore seriale” a “tuffo totale” e non solo. Da quale parte state?
— calciomercato.it (@calciomercatoit) November 6, 2024
Dell’episodio di Conceicao ne abbiamo parlato anche su Youtube, nel programma ‘Ti Amo Calciomercato’. Il nostro moviolista Maurizio Russo ha in un certo senso scagionato Peljto, perché il contatto effettivamente c’è e velocità normale il rigore ci sta tutto. Allo stesso tempo, però, Russo ha messo in guardia Conceicao: “Se continua così – in riferimento ad altri episodi al limite con protagonista il figlio d’arte, ndr – rischia di farsi la nomea di tuffatore“. Del resto “gli arbitri tendono ad etichettare i calciatori”.
La Juventus è pronta ad acquistare Conceicao
Fin qui Conceicao è stata la ‘rivelazione’ della Juventus. Arrivato quasi in sordina verso la fine dello scorso calciomercato estivo, il portoghese ha conquistato subito la fiducia di Motta e ambiente con prestazioni – vedi quella con l’Inter – ben oltre le aspettative.
Conceicao è arrivato in prestito oneroso, ma Giuntoli è già al lavoro per acquistarlo a titolo definitivo onde evitare l’ingresso in scena di club con maggiori risorse economiche. Gli eccellenti rapporti col Porto, col quale l’esterno ha una clausola da 30 milioni che poi sale a 45 – e col suo agente Mendes possono senz’altro agevolare la chiusura dell’operazione.