Dopo il divorzio con l’Arabia Saudita, Roberto Mancini potrebbe tornare ad allenare in Italia
Una intrigante ipotesi per Roberto Mancini, ex commissario tecnico della Nazionale italiana e reduce dalla negativa esperienza alla guida dell’Arabia Saudita.
È durata poco più di un anno l’esperienza da commissario tecnico dell’Arabia Saudita per Roberto Mancini: l’ex Inter e Manchester City aveva accettato l’incarico nell’agosto del 2023 – dopo l’inatteso divorzio con la Federcalcio italiana – e lo scorso 25 ottobre ha raggiunto l’accordo per liberarsi dall’accordo con la Saudi Arabian Football Federation, come regolarmente previsto dal contratto sottoscritto l’anno scorso.
Allo stato attuale – dunque – Roberto Mancini è libero. Il suo nome può far gola a tanti club e nei giorni scorsi è stato anche accostato alla panchina della Roma in considerazione della tutt’altro che stabile situazione di Ivan Juric, concretamente a rischio esonero dopo aver presto il posto di Daniele De Rossi a inizio campionato.
Mancini torna in panchina: possibile chance in Italia
Diversi grandi club italiani ed europei potrebbero pensare a Roberto Mancini come possibile allenatore da ingaggiare a stagione in corsa, ma occhio anche a una incredibile quanto intrigante ipotesi emersa nelle ultimissime ore.
Come riportato da Il Secolo XIX, infatti Roberto Mancini rappresenta un sogno per la Sampdoria, squadra di cui il Mancio è stato giocatore dal 1982 al 1997, scrivendo pagine memorabili della storia blucerchiata con l’amico e compagno di squadra, il compianto Gianluca Vialli, arrivando a vincere uno scudetto, quattro edizioni della Coppa Italia e per due volte anche la Supercoppa Italiana oltre alla Coppa delle Coppe nella stagione 1989/1990.
Ora la compagine ligure sta vivendo un momento di difficoltà nel campionato di Serie B: nell’ultima giornata di campionato ha perso per 3-0 sul campo della capolista Pisa e ora la classifica vede Massimo Coda e compagni al decimo posto, in mezzo tra zona play-off e quella play-out. Per il momento il tecnico Andrea Sottil – già subentrato ad Andrea Pirlo – non sarebbe a rischio esonero, ma se il trend negativo non dovesse cambiare la società (che ha disposto doppio allenamento quotidiano e niente rientro a casa ma ritiro in hotel) potrebbe decidere di cambiare ancora in panchina. E con Roberto Mancini sullo sfondo…