Ancora una giornata da dimenticare per la Roma di un Ivan Juric ormai sempre più solo. Le ultime sull’allenatore giallorosso
Ivan Juric ieri in conferenza stampa era già stato particolarmente duro e schietto sullo status della sua Roma: “Quello che mi dà fastidio da allenatore, da uomo, è che io vedo che si può, che ci sono delle partite in cui si può fare, poi ci sono anche delle brutte partite. Normale. Però, questa mancanza di continuità, mentale, legata al fatto di essere presenti, mi ha dato molto fastidio”.
Un fastidio forte ed evidente quello del tecnico giallorosso che dal suo arrivo al posto di Daniele De Rossi in panchina non è riuscito a dare quella sterzata decisiva che avrebbe consentito alla squadra di uscire dalle sabbie mobili di un inizio di stagione da dimenticare. La prestazione di oggi contro il Bologna all’Olimpico è andata ancora una volta in questa direzione, tra discontinuità, errori gravi e disattenzioni che sono costate carissimo.
I capitolini appaiono ancora una squadra quasi spaesata e confusa, spiazzata anche dalle difficoltà nel trovare il giusto feeling con l’allenatore. Una situazione tanto delicata e complessa che gli stessi calciatori romanisti, come evidenziato, hanno chiesto dopo il ko di Firenze di richiamare De Rossi.
Al netto del rifiuto societario per un rientro dell’ex centrocampista, l’ennesima debacle romanista di Juric porta ad inevitabili voci e riflessioni sul prossimo futuro del croato.
Disastro Juric anche contro il Bologna: tra futuro e sostituti
Juric da tempo appare come un uomo sempre più solo all’interno dell’ambiente romanista. Anche la mancata intervista nel pre partita contro il Bologna e il linguaggio del corpo durante la sfida sembrano andare in quella direzione.
Il ko odierno potrebbe segnare inevitabilmente il futuro di Juric, già vicino all’addio in un paio di occasioni. Tra i papabili sostituti, come evidenziato nei giorni scorsi, va tenuto in considerazione Roberto Mancini, stuzzicato dalla possibilità, oltre a Claudio Ranieri, romano e romanista, e già legato in passato all’ambiente. Per ciò che concerne un profilo come quello di Allegri gradirebbe invece maggiori garanzie e chiarezza.