Pochi minuti prima del match di vertice a San Siro, le parole del direttore sportivo del club partenopeo
Un match al vertice della classifica, con Inter e Napoli pronte a giocarsi il primo posto. Perché indipendentemente da come finirà la sfida di San Siro, una tra partenopei e meneghini sarà in vetta da sola alla classifica di Serie A.
E a pochi minuti dal fischio d’inizio, il direttore sportivo azzurro Giovanni Manna ha parlato ai microfoni di ‘DAZN’, soffermandosi su quella che è la stagione fino ad ora disputata dalla società partenopea guidata da Antonio Conte. E Manna ha poi parlato anche dello stesso tecnico e della scelta di puntare su di lui come guida della squadra all’inizio della stagione.
Equilibrio in campionato: “Noi siamo stati coerenti con quello che è stato il nostro obiettivo iniziale e il nostro messaggio, concentrati sul lavoro quotidiano. Il campionato è bello, equilibrato, il livello si sta alzando perché le squadre italiane in Europa stanno facendo molto bene, speriamo di essere all’altezza di questo palcoscenico.
Gara: “Siamo concentrati e positivi, gestendo i momenti buoni come sono stati fino a domenica e quelli di difficoltà. Non dobbiamo spostare l’attenzione, dobbiamo restare concentrati, la gara è stata preparata bene, le partite sono fatte di dettagli, speriamo di fare una buona prestazione”.
Differenze con Inter e Atalanta: “L’Inter lo scorso hanno ha dominato il campionato, ha già fatto acquisti a marzo scorso e quindi c’è grande competenza e gli vanno fatti i complimenti, l’Atalanta è una squadra in crescita, che ha vinto l’Europa League e ha giocato la Supercoppa. Noi stiamo cercando di lavorare in modo positivo e di farlo in fretta per crescere e salire di livello”.
Conte: “Non abbiamo scelto un allenatore per tentare di tornare a vincere, ma abbiamo scelto un allenatore per costruire e abbiamo scelto il migliore possibile, il suo curriculum parla da solo, ma insieme stiamo cercando di ricompattarci, noi chiediamo pazienza perché serve tempo, ma non vogliamo far smettere alla gente di sognare. Però dobbiamo sapere che ci sono anche momenti che possono essere negativi”.